“Più servizi per i rifiuti urbani”

La ricetta Giovanni Barbesino e Antonella De Micheli di Progetto Popolare per Vedano per migliorare la situazione rifiuti in paese

È questo ciò di cui ha bisogno oggi Vedano. Non certo di operazioni, gestite male, di accertamento, come quelle che sta realizzando l’Amministrazione Comunale. Se infatti è doveroso che ciascuno paghi il dovuto, quanto sta avvenendo in queste settimane con i bollettini di pagamento che hanno raggiunto molti vedanesi è la conferma della difficoltà dell’Amministrazione di essere in sintonia con la popolazione.

Più in generale sul tema rifiuti riteniamo che, dopo che da 2 anni è stato chiuso il Centro Raccolta Rifiuti, obbligando cosi i cittadini vedanesi a recarsi a Castiglione e in altri paesi, sia giunto il momento di mettere in campo soluzioni alternative che evitino viaggi inutili alla popolazione

Segnaliamo infatti che: dal 1 gennaio al 30 novembre ci sono stati 9.000 accessi di cittadini vedanesi al Centro Coinger di Castiglione che moltiplicati x 10 km tra andata e  ritorno fanno la bella cifra di 90.000 km per portare i rifiuti.

 

Intanto ci sembra che la Giunta non abbia neppure le idee chiare su dove posizionare un nuovo Centro Raccolta. E’ di questi giorni la preoccupazione degli industriali vedanesi per il possibile posizionamento in zona Careno

Noi crediamo sia ora che l’Amministrazione realizzi alcune delle proposte che abbiamo fatto in questi mesi e che suddividiamo in categorie e per le quali di alcune riusciamo a stimare i costi:

– RIDUZIONE DEI RIFIUTI da PORTARE A SMALTIMENTO

– RIDURRE GLI SPOSTAMENTI dei CITTADINI AI CENTRI COINGER

– SENSIBILIZZAZIONE E SOLIDARIETÀ.

 

Le nostre proposte:

– RIDUZIONE DEI RIFIUTI da PORTARE A SMALTIMENTO

COMPOSTIERA “COMUNITARIA”

Un moderno macchinario capace di smaltire il rifiuto organico prodotto da un centinaio di famiglie o da grossi centri (scuole ecc.) che abbiano una produzione complessiva di circa 25 tonnellate all’anno (nel 2010 a Vedano si sono prodotte 348 tonnellate di rifiuto organico). Nella macchina la trasformazione avviene in un ciclo della durata di circa 40 giorni durante il quale il rifiuto diventa semplice compost: il tutto avviene senza l’emissione di odori e rumori fastidiosi. L’impianto è installabile in qualsiasi zona residenziale e nascosto alla vista con un semplice box di legno.  L’investimento di 45.000 euro lo si recupera in 3\4 anni riducendo i costi di smaltimento dell’umido e della raccolta porta a porta nella zona individuata. Alcune proposte di collocazione: via Garibaldi, alta via De Amicis (“case bianche”), via S. Pancrazio, via S. Francesco.

COSTI STIMATI: circa 45.000 euro

 

– RIDURRE GLI SPOSTAMENTI dei CITTADINI AI CENTRI COINGER

OLII ALIMENTARI

Non ha più senso che si debba portare a 5 km di distanza 1 litro d’olio o che lo stesso finisca nei lavandini o nei water causando inquinamento. Si avvii la raccolta porta a porta oppure come avviene per il compattatore del verde si dia la possibilità di portare gli olii da cucina a quella che tecnicamente è chiamata “piazzola errante”. In coincidenza della presenza del compattatore del verde si dia questa possibilità ai cittadini. Meno consumi di benzina per andare a Castiglione e meno inquinamento delle acque.

COSTI STIMATI: 2.000 euro annui

 

RECUPERO INGOMBRANTI

Anche qui si può pensare ad un servizio di conferimento degli ingombranti sul modello di quello del verde.

Pensiamo che si possa iniziare garantendo la presenza di un cassone  4 volte all’anno.

 

MINI ISOLA ECOLOGICA

Si tratta di una struttura dove è possibile portare tutti quei rifiuti che non sono oggetto di raccolta porta a porta e per i quali è obbligatorio recarsi a Castiglione (rifiuti elettronici, toner, lampade, gli stessi oli, batterie auto etc). Alla struttura adeguatamente sorvegliata si può accedere con la tessera sanitaria e non ha bisogno di alcun presidio di personale. Visto che permane l’assenza di una piazzola LARGE si può pensare ad una di taglia SMALL e facilmente accessibile.

COSTO STIMATO: 50.000 euro

– SENSIBILIZZAZIONE E SOLIDARIETÀ

Crediamo importante sostenere attività  che coniughino attenzione ambientale e sostegno ad iniziative di solidarietà o all’inserimento di soggetti deboli nel mercato del lavoro.Per questo stiamo cercando di realizzare anche a Vedano la raccolta dei tappi di sughero e vogliamo riprendere la raccolta dei tappi di plastica, che molti cittadini già fanno, coinvolgendo gli esercizi commerciali e le realtà educative e formative. Crediamo che non basti solo la sanzione per migliorare la raccolta differenziata. E poi anche come momento di socialità proporre la Giornata del Riuso. Un modo per svuotare i propri armadi, senza generare nuovi rifiuti, ma rimettendo in circolo dei beni che possono interessare ad altre persone.

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 28 Gennaio 2013
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