Sciopero in sala parto: la serrata di ginecologi e ostetriche

Il 12 febbraio verranno assicurate solo le prestazioni di urgenza. Il Ministro impegnato a scongiurare il blocco delle attività. Sciopero in vista anche al Del Ponte e al Circolo di Busto

 Ginecologi e ostetriche sono sul piede di guerra. La spending review da una parte e la crescita incontrollata del contenzioso medico-legale dall’altra stanno mettendo in crisi il lavoro in corsia…. e in sala parto.

Per questo, il personale ha dichiarato che incrocerà le braccia il prossimo 12 febbraio. Una giornata di stop a parti, visite, interventi chirurgici: « Chiaramente tutte le urgenze saranno assicurate – spiega il ginecologo dell’ospedale Del Ponte prof. Fabio Ghezzi – ma la protesta poggia su motivi molto importanti per cui la maggior parte del personale aderirà all’agitazione».
 
Si tratterà, quindi, di uno sciopero più di toni che di azioni, nel senso che verranno sospese tutte le visite programmate, gli esami o gli interventi non urgenti: « Anche gli esami che hanno caratteri di necessità verranno effettuati – assicura il primario dell’ospedale di Busto Paolo Beretta – Per il resto, però, le pazienti dovranno richiedere un nuovo appuntamento. La situazione non è più sostenibile. Abbiamo raggiunto livelli di attività veramente insopportabili, contenziosi che incrinano il rapporto di fiducia tra medico e paziente e anche il clima in corsia». 
 
Lo sciopero è indetto dalle principali associazioni di categoria: Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), Società italiana di ginecologia (Sigo), Associazione ginecologi universitari (Agui), Federazione sindacale medici dirigenti (Fesmed), Associazione ginecologi territoriali (Agite), Società italiana di ecografia ostetrica e ginecologica e metodologie biofisiche (Sieog) e Associazione italiana di ostetricia (Aio).
 
Per evitare la serrata delle nascite, però, domani venerdì 18 gennaio, il ministro Balduzzi incontrerà i rappresnetanti di tutte le sigle sindacali coinvolte. 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Gennaio 2013
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