Alunni in visita al parcheggio fotovoltaico

E’ partito in questi giorni il progetto di Unendo Energia Italiana, "Pallavolo ed Energia Pulita", in collaborazione con l’Istituto Comprensivo G. Bertacchi di Busto Arsizio volto a coinvolgere oltre 200 studenti di terza, quarta e quinta elementare sul tema della sostenibilità ambientale e delle opportunità offerte dalle energie provenienti da fonti rinnovabili: illimitate nel tempo, pulite, che consentono di non inquinare e di risparmiare.
Dopo un incontro con gli esperti di Unendo Energia Italiana in cui viene spiegato come sole, acqua e vento possono essere un’esauribile fonte di energia e di energia pulita che rispetta l’ambiente in cui viviamo, ogni classe produrrà un proprio elaborato sui temi trattati. La classe che si distinguerà per il miglior lavoro, avrà l’occasione di vedere dal vivo come i raggi del sole si trasformano in elettricità, visitando il nuovissimo impianto fotovoltaico di Unendo Energia Italiana sui tetti del parcheggio del Palayamamay di Busto Arsizio.

La premiazione finale degli elaborati in concorso si terrà a fine maggio proprio al Palazzetto dello sport, il campo di gioco della pluripremiata squadra di pallavolo femminile Futura Volley di cui Unendo Energia Italiana è main sponsor.  “Abbiamo accolto con entusiasmo – dichiara Giuseppe Pirola, presidente di Unendo Energia Italiana – l’invito dell’Istituto Bertacchi a sviluppare insieme un progetto che coinvolgesse i bambini delle elementari a riflettere sul futuro del nostro Pianeta e su quello che può fare ognuno di noi per cercare di salvaguardarlo. Crediamo nei giovani, nella loro capacità ed energia di cambiare il mondo, così come crediamo nello sport, energia pura in movimento, e in questo senso va la sponsorizzazione della Unendo Yamamay Futura Volley. Ed è proprio per questo che abbiamo voluto coronare il progetto con le scuole di Busto Arsizio con la visita al nostro impianto e la premiazione proprio al Palazzetto dello Sport”. 

“Da tempo il discorso dell’uso corretto di ogni forma d’energia è all’interno dei nostri percorsi didattici – dichiara Alessandra Colombo, docente vicaria dell’Istituto Comprensivo Bertacchi – Accogliamo con favore tutte le proposte che l’ambiente e le realtà intorno a noi ci offrono per poter approfondire questi temi. Il discorso della raccolta differenziata piuttosto che quello del consumo consapevole dell’acqua o la cura del risparmio energetico ci consentono di apprendere “buone abitudini”, che i bambini poi portano anche a casa coinvolgendo sempre in modo spontaneo e “rigoroso” le loro famiglie. Conosciamo tutti l’importanza del rispetto dell’ambiente: rendere sensibili i bambini su questo aspetto crediamo sia un fondamentale investimento per il futuro di tutti. La collaborazione con Unendo Yamamay quest’anno si è fatta ancora più ricca, visto l’inserimento anche di Unendo Energia: non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione per un approfondimento del tema delle energie rinnovabili e siamo davvero grati per averci aperto le porte dell’azienda ed aver stimolato la partecipazione attiva dei bambini ideando un concorso. Ciò metterà in campo la loro “energia” creativa e sicuramente produrrà ottimi risultati”. Le scuole che partecipano al progetto "Pallavolo ed Energia Pulita" sono le scuole primarie “G. Bertacchi”, “A. Moro” e “Pieve di Cadore”.

UNENDO ENERGIA ITALIANA, società retail di Unendo Energia Spa, nasce nel maggio 2012 con l’avvento del V conto energia che, in accordo con i dettami del Protocollo di Kyoto, ha voluto privilegiare la crescita di impianti di produzione di energia rinnovabile ad uso domestico dove ci fosse un contestuale consumo di energia che andasse a sostituire il consumo da fonte fossile con il consumo da fonte rinnovabile solare. Core business di Unendo Energia Italiana è la vendita dell’energia elettrica prodotta dai propri impianti fotovoltaici. 
Unendo Energia Italiana è oggi impegnata in un progetto pilota per la promozione di interventi di sostenibilità energetica ed ambientale nel settore domestico e pubblico, attraverso la collaborazione con 10 Comuni Italiani. La prima fase del progetto prevede l’installazione di impianti di produzione da fonte rinnovabile sui tetti delle case dei Comuni aderenti all’iniziativa, a servizio delle famiglie, che potranno così usufruire dell’energia elettrica prodotta dagli impianti, consumarla nelle abitazioni e pagarla ad un prezzo ridotto tra il 35/50% rispetto a quello pagato in bolletta.