La ragazza lo lascia, crea un gruppo su Facebook per insultarla

Una brutta storia tra ventenni è finita a processo con il reato di diffamazione aggravata

Un operaio di 25 anni è finito a processo per diffamazione aggravata perché ha costituito un gruppo su facebook per infangare la sua ex ragazza. Questa mattina, in aula, è stata ascoltata la donna, una ventunenne che ha confermato di aver avuto continue e imbarazzanti richieste di spiegazioni da terzi, in ordine alle frasi ingiuriose che l’uomo le aveva rivolto nella sua pagina di facebook (ovvero quelle di essere una ragazza di facili costumi). Ma sono le accuse contenute nel gruppo creato ad hoc le peggiori e le più insensibili. Gli insulti infatti fanno riferimento a una presunta interruzione di gravidanza.
Il ragazzo ha persino “taggato” la ex, per invitare più persone a vedere le frasi. I fatti risalgono al dicembre del 2010 e sono avvenuti in un paese alle porte di Varese. Il pubblico ministero d’udienza Davide Toscani ha ordinato in sostanza all’imputato di rimuovere tutte le scritte, poiché sembra che il gruppo su facebook esista ancora. Il ragazzo si è difeso dicendo che era rimasto sconvolto dalla vicenda della gravidanza, ma quello che colpisce è il carattere vendicativo delle scritte apparse e l’uso così violento del web. Il processo continuerà il 6 luglio.
 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Aprile 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.