Graglia ai laureati: “Moltiplichiamo i nostri sforzi”

In 561 oggi hanno festeggiato la loro laurea all'Università Cattaneo: 361 in economia, 132 in ingegneria e 68 in giurisprudenza

"Si usa dire: Un domani migliore". Sappiamo bene quanto sia difficile, oggi, esprimere l’augurio di un domani migliore dell’oggi. Ma proprio per questo, dobbiamo moltiplicare i nostri sforzi": un augurio ed un monito importante quello rivolto oggi dal Presidente della LIUC – Università Cattaneo, Michele Graglia, ai 561 laureati protagonisti del Commencement Day di quest’anno.
A poco più di un mese dalla sua nomina a Presidente, Graglia ha messo al centro del suo intervento in occasione della tradizionale cerimonia di consegna delle lauree, il tema del lavoro, con riferimento alle buone performance mantenute dalla LIUC in questo difficile momento (circa 3 mesi è il tempo di attesa medio per l’inserimento), ma anche ad un contesto sociale in continua evoluzione: "L’allungamento della vita lavorativa – ha detto – fa slittare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, con la conseguenza che per i genitori si dilatano i tempi della cura dei figli. Questo è un grande problema, al quale noi, le Università, dovremmo dedicare molta attenzione per fornire ai decisori politici un bagaglio scientifico sul quale prendere decisioni ponderate.
Fornire un bagaglio di conoscenze che avrebbe anche l’effetto, probabilmente, di decomprimere le tensioni sociali che si manifestano ogniqualvolta il Legislatore annuncia intenzioni di rivedere la curva dell’età pensionabile, cosa che dovrebbe in realtà rappresentare un automatismo, matematicamente correlato all’allungamento dell’aspettativa di vita". 
Il presidente ha voluto anche richiamare uno dei pilastri della filosofia dell’Università, ovvero il "fare comunità", chiedendo ai neo – laureati di rimanere in contatto con la LIUC: "Essere comunità universitaria significa anche questo: lavorare per affrontare e risolvere le criticità della società facendo leva sulla multidisciplinarietà, diversità e complementarietà delle competenze scientifiche presenti e dando così coerenza operativa all’etimologia del termine Università". 

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>>> Ecco la diretta web della cerimonia

Nel corso della cerimonia, i laureati sono stati presentati dai tre direttori delle Scuole (le strutture che a seguito della Riforma Gelmini hanno sostituito le Facoltà), ovvero il prof. Rodolfo Helg (Scuola di Economia e Management), il prof. Giuseppe Zizzo (Scuola di Diritto) e il prof. Carlo Noè (Scuola di Ingegneria Industriale).
Al Rettore della LIUC, prof. Valter Lazzari, il compito di conferire le lauree: dei 561 laureati nell’arco dell’anno accademico 2011/12, 361 sono di Economia (Laurea in Economia Aziendale e Laurea Magistrale in Economia Aziendale e Management), 68 di Giurisprudenza (Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza) e 132 di Ingegneria (Laurea in Ingegneria Gestionale e Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale). 92 in totale i 110 e lode. 

Nel corso della serata sono stati anche conferiti i premi per i migliori laureati: un momento, quest’anno, tutto al femminile, in quanto si tratta di 5 laureate. Nel dettaglio: Silvia Garegnani (Laurea in Economia aziendale), Chiara Barbieri(Laurea Magistrale in Economia aziendale e management), Veronica Marrapodi (Laurea Magistrale in Giurisprudenza), Paola Ceriani (Laurea in Ingegneria gestionale), Sara Anna Lucia Malberti (Laurea in Ingegneria gestionale per la produzione industriale).

La festa delle lauree rappresenta come sempre anche un’occasione per ribadire le peculiarità dell’offerta della LIUC, che con il prossimo anno avvierà due nuovi percorsi, entrambi in inglese, all’interno della laurea in Economia e di quella in Economia Aziendale e Management. Inoltre, la laurea in Ingegneria Gestionale è stata riorganizzata al triennio con due percorsi, Industriale e Business Services, mentre per Giurisprudenza, oltre al consolidamento della nuova struttura del corso varata lo scorso anno, è previsto il potenziamento dei laboratori applicativi, anche grazie alla possibilità di utilizzare l’aula "modello tribunale" dell’Università.
Altra novità: l’ampliamento delle "fasce di merito" nell’ambito dell’iniziativa "Premiamo il merito", grazie alla quale gli studenti che si iscrivono alla LIUC possono ottenere significative riduzioni della tassa a fronte del voto di maturità ottenuto, con la possibilità di mantenerle nel tempo conservando il merito negli studi universitari.

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Pubblicato il 14 Giugno 2013
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