I prossimi appuntamenti di Stoà tra “fuorisalone” e mostre

Il programma estivo del FuoriSalone di Stoà, in collaborazione con “BA Estate”, si apre giovedì 13 giugno, alle 21.00, con Annalì Rainoldi, giovane bellerina di origini bustocche, che racconterà della propria esperienza e carriera nel mondo della danza. Una strada che comincia con il soggiorno Erasmus a Parigi, presso l’Université Sorbonne Nouvelle, dove Annalì si dedica alla ricerca sui linguaggi delle arti performative. Dopo aver conseguito nel 2005 la laurea con lode in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso l’Università degli Studi di Milano (indirizzo Teatro e Spettacolo, con una tesi sul coreografo americano Merce Cunningham), si diploma alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2007, indirizzo Teatrodanza, sotto la direzione di Marinella Guatterini. Durante gli anni di accademia danza negli spettacoli ideati e diretti da Luciana Melis, Sarah Taylor, Cho Ming e Susanna Beltrami. La carriera di Annalì Rainoldi si sviluppa nel corso degli anni, con esibizioni di grande prestigio, dirette da registi e coreografi internazionali. Negli ultimi anni, Annalì ha debuttato sempre più da interprete a creatrice di performance, approfondendo l’indagine su temi quali memoria, ricordo, vertigine, limite, inizialmente esplorati in "Diataraxia" (2011) ed ora vissuti attraverso un nuovo rinnovato linguaggio nato dalle relazioni che si instaurano tra due corpi nel loro agire e agirsi. La serata sarà addolcita da un buffet a cura di Dolci Libertà.

Si ricorda, infine, che sabato 15 giugno, sarà una serata di arte a 360° a Stoà: alle 19.00 sarà inaugurata la mostra dei cinque vincitori del Premio d’Arte “Aldo Alberti” prima edizione, realizzatosi lo scorso anno (con il patrocinio della Provincia di Varese e del Comune di Busto Arsizio) dal Stoà e la Fondazione Blini, con la curatela di Gaia Prandoni. L’esposizione, realizzata con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto, rientra nelle iniziative del “BA Estate” e si snoderà in un percorso all’interno degli spazi di Stoà, come occasione per ammirare l’arte dei giovani artisti vincitori: Giada Fossà, Stefano Amantia, Giuditta Sartori, Daniela Benedetti e Federica Pamio. La mostra è curata da Gaia Prandoni e Matteo Tosi. Durante l’inaugurazione sarà disponibile il catalogo. La mostra sarà aperta anche nei giorni giorni 16, 22, 23 giugno, dalle 17.00 alle 19.00. Dopo l’inaugurazione sarà offerto da Stoà un buffet agli intervenuti e, alle 20.30, si darà voce ad un altro giovane artista, legato alla nostra città: Jacopo Leone Bolis. Compositore di musica elettroacustica, Bolis vanta un curriculum artistico degno di lode, con studi in Musicologia e Beni culturali, un Diploma di Perfezionamento in Teoria e pratica della cognizione musicale, insieme allo studio del basso e del contrabbasso e ad un Diploma alla Civica di Jazz di Milano. Ha pubblicato saggi e articoli, in particolare su John Cage, ed è stato relatore in numerose conferenze e convegni.
Docente di Educazione Musicale a Busto, il prossimo 15 giugno Jacopo Leone Bolis darà modo alla propria città di ascoltare, in un concerto-conferenza, la musica che sa creare e comporre, con la passione che lo contraddistingue.