Il paese ricorderà per sempre la lotta di Stefania contro il male
La piccola, scomparsa a soli 12 anni, verrà ricordata con una targa in una cerimonia pubblica
“Morire a 12 anni per colpa della leucemia dopo aver lottato duramente per oltre un anno e mezzo". Incomincia così il breve scritto che giustifica la scelta della giunta di Brenta di ricordare la lotta che Stefania Di Bartolo ha combattuto contro un male incurabile. Per questo, per la sua tenacia, domenica prossima verrà deposta una targa a sua memoria: il paese, così, per sempre la ricorderà.
"Stefania" – continua lo scritto – "aveva le sue aspirazioni e i suoi sogni che continuavano a vivere anche durante il durissimo percorso della sofferenza affrontato ogni giorno tra i corridoi dell’ospedale San Gerardo di Monza, dove i medici hanno cercato fino in fondo di tenere accesa la fiammella della speranza".
"Nonostante le sofferenze causate dalla gravissima malattia – prosegue quanto siglato dalla giunta del paese – , ha dato prova di rarissimo coraggio e di costante letizia, capace di rassicurare tutti e risollevare gli animi.
Il suo sorriso ha generato intorno a lei tantissima armonia e tutta la comunità si è sentita partecipe e unita nel sostenerla durante la lotta contro la malattia.
Stefania,” Stefy come la chiamavano tutti”, aveva frequentato le scuole elementari a Brenta, poi si era trasferita a Cittiglio per le medie che però aveva avuto modo di conoscere solo per qualche mese. La malattia le aveva impedito di frequentare regolarmente, ma la sua voglia di apprendere non si era mai placata tanto da seguire lezioni con le maestre a casa. Gentile, disponibile con tutti e tanto coraggiosa.
Fino alla fine quando la malattia, il 16 aprile dell’anno 2012, ha preso il sopravvento.
Il suo ricordo rimane indelebile nella coscienza di tutti”.
La targa verrà deposta a ricordo nel corso di una cerimonia che si terrà il giorno 09 giugno alle ore 11.00 presso la sala delle Associazioni posta in Vicolo stretto al n. civico 2.
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