Eugenio Finardi apre l’edizione 2013 del Festival Città di Cernobbio

Dopo il successo dello scorso anno, il Festival Città di Cernobbio 2013 si svolgerà nuovamente nella prestigiosa sede del Parco di Villa Erba a Cernobbio, e più precisamente all’interno del Padiglione Centrale del Polo espositivo, dal 4 al 15 agosto 2013. Una location che ha portato fortuna alla kermesse, organizzata e promossa dal Comune di Cernobbio, premiata lo scorso anno da oltre 10.000 spettatori. Conferma anche per il mese di agosto, scelta che ha permesso alla
manifestazione musicale, ormai inserita nel circuito virtuoso delle più importanti rassegne live lombarde, di non entrare in competizione con altre rassegne e di allargare l’offerta di spettacoli estivi del territorio lariano anche in un periodo storicamente poco consideratoe, invece, sempre ricco di turisti. Se lo scorso anno il Festival Città di Cernobbio ha proposto, tra gli altri, nomi del
calibro di Tullio de Piscopo, Max Gazzè, Elio, tutti impegnati a Villa Erba con grandi spettacoli di contaminazione musicale, – per l’edizione 2013, nel segno della continuità, gli organizzati hanno cercato di premiare, in coerenza con il budget di una manifestazione a ingresso a gratuito, proposte musicali di qualità vicine all’idea artistica che da qualche anno sta caratterizzando la manifestazione. La scelta di Eugenio Finardi, che alzerà il sipario della kermesse domenica 4 agosto, infatti, va letta proprio in questo senso. Durante il suo spettacolo, che fa parte del
calendario del Nuovo Umanesimo Tour, si potranno ascoltare tutti i cinque inediti del recente progetto discografico Sessanta oltre, ovviamente, ai brani che hanno segnato la carriera di uno dei protagonisti più sensibili e versatili della scena musicale italiana, da Extraterrestre a E tu lo chiami Dio, in un percorso che porta dagli anni ’70 alle attuali collaborazioni con Max Casacci e Zibba. Il giorno seguente, lunedì 5 agosto, il palco di Villa Erba ospiterà Fatoumata Diawara, in arte Fatou, affascinante regina, con il suo caldo e raffinato della world music. Dopo aver conquistato il pubblico di mezzo mondo con le sue strabilianti performance live, l’artista originaria del Mali ha pubblicato un omonimo album che ha fatto innamorare delle sue canzoni anche qualche celebre collega con cui ha poi formato i Rocketjuice and the Moon, un supergruppo guidato da Damon
Albarn dei Blur, Flea dei Red Hot Chili Peppers e dal poliedidrico musicista africano Tony Allen.
Mercoledì 7 agosto, un grande appuntamento con il “Concerto Grosso” di Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo, ovvero “La storia dei New Trolls” con Giorgio Bellia, Francesco Bellia, Andrea Maddalone e la Lavagnino Festival Orchestra con il violino solista di Roberto Izzo e l’oboe di Matteo Martinelli. Una serata dedicata agli anni ’70 e al “Progressive Rock italiano. Il prog, termine con cui gli addetti ai lavori e gli appassionati in tutto il mondo definiscono un particolare genere musicale, nato in Inghilterra alla fine degli anni ’60 dall’incontro tra la musica rock e la musica classica. Stili e modalità apparentemente lontane, se non contrapposte, si incontrano e si fondono all’interno di questo “contenitore aperto” dove la tecnica e l’espressività giocano un ruolo fondamentale nel far nascere emozioni irripetibili e sempre nuove. Pietra miliare di questo genere musicale, “Concerto Grosso” N°1 nasce nel 1971 dalla collaborazione tra i New Trolls e il compositore e arrangiatore argentino Luis Enrique Bacalov, che è stato ospite del Festival Città di Cernobbio nel 2011.
Domenica 11 agosto, spazio alla classica con la Budapest Strings Chamber Orchestra e le sue “Otto Stagioni”, le quattro di Antonio Vivaldi e le quattro di Astor Piazzolla. Martedì 13 agosto, il violino di Davide Alogna suonerà, insieme con l’Orchestra Filarmonica Italiana, diretta da Sergio Vicerina, musiche di Beethoven e Mozart. Gran finale la sera di Ferragosto, giovedì 15 agosto con il tributo all’immenso Giorgio Gaber; nel decennale della sua scomparsa i Singers From Cluster & String proporranno un insolito omaggio al papà del teatro canzone. Anche per questa quinta edizione, è stata scelta la formula dell’ingresso gratuito a tutti gli appuntamenti del Festival, per concedere a chi lo desidera la possibilità di godere appieno delle meraviglie musicali della rassegna e della location in cui si svolge. Tutto ciò sarà possibile grazie all’impegno organizzativo del Comune e all’indispensabile sostegno di enti pubblici e sponsor privati che anche nel 2013 saranno vicini agli organizzatori. 

In continuità con gli anni precedenti la presenza di giovani musicisti, selezionati dall’Accademia musicale “Giuditta Pasta” di Como, che apriranno le serate. Il Festival Città di Cernobbio è inserito nella “Rete dei festival musicali” del Progetto INTERREG Italia – Svizzera “Turismo alpino: saper fruire il territorio in modo sostenibile” finanziato nell’ambito del PO di Cooperazione transfrontaliera IT/CH 2007-2013 dell’Unione Europea. E’ poi gemellato con il Piano Master Festival 2013 organizzato dalla Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio presso lo splendido Palazzo Gallio a Gravedona. Il Piano Master Festival si aprirà il 6 luglio con il concerto della pianista polacca Dominka Szlezinger . E’ prevista la creazione di un pacchetto turistico coordinato per promuovere i due festival ed in particolare i concerti in programma nel mese di agosto, che a Gravedona saranno: (data da definire) – Chamber Orchestra “Academy of Soloists” solisti Sergio Marchegiani, Marco Schiavodue pianoforti e orchestra 10 agosto – Paolo Jannacci & Luca Meneghello pianoforte e chitarra elettrica e  classica