“Amianto free”, una convenzione per “liberare” il paese

Una ditta si è aggiudicata l'appalto della convenzione per mantenere bassi i costi di smaltimento. Il comune promuove l'iniziativa "per avere un paese pulito entro il 2015"

Il Comune di Uboldo tenta di porre fine alla presenza di amianto sul territorio. L’assessore all’ambiente ha infatti lanciato l’iniziativa "Amianto free" a favore dei privati cittadini che intendono smaltire questo pericoloso materiale. Obiettivo: eliminare l’amianto dal territorio uboldese entro il 2015. Ma in cosa consiste il progetto del comune? «Abbiamo attivato una convenzione per lo smaltimento dei materiali contenenti amianto di privati cittadini – spiega il sindaco Lorenzo Guzzetti -.  A fronte di un avviso pubblico di convenzione, è risultato affidatario della convenzione l’azienda BG Edile, di Uboldo».

La ditta effettuerà quindi un servizio per la rimozione e lo smaltimento dei materiali contenenti amianto a costi convenzionati:
– da 1 a 40 mq oppure un massimo di 560 kg: 490 euro + IVA tutto incluso;
– da 41 a 300 mq: 490 euro + 6,90 €/mq + IVA
– Da 301 a 2000 mq: 7,70 €/mq + IVA Oltre 2000 mq: 6,90 €/mq.  
Questi costi valgono per la rimozione di materiali posizionati al massimo a 2 metri da terra. Per materiali installati più in alto, ci sono costi aggiuntivi dati dalla necessità di installare ponteggi.   La ditta si occuperà di tutto, sia chiedere ed ottenere la relativa autorizzazione all’ASL, sia di smontare il materiale contenente amianto e di portarlo a smaltimento in discariche autorizzate.

Come tempi di intervento, la ditta eseguirà il lavoro entro 1 giorno dal rilascio delle autorizzazioni.   Inoltre verrà aperto uno sportello dedicato, al piano terra del comune di Uboldo, per accogliere le richieste dei cittadini ed effettuare i preventivi di spesa: lo sportello sarà attivo tutti i mercoledì, dalle ore 18.30 alle ore 19.30.  
«Si invitano quindi – concludono dal comune -, tutti i cittadini uboldesi che hanno sulla propria abitazione, o nelle proprietà, dei manufatti contenenti amianto, a recarsi allo sportello dedicato per effettuare i lavori di rimozione dell’amianto, in modo che Uboldo possa essere libero da questo materiale molto presto». 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Ottobre 2013
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