Corsi, incontri e spettacoli: riparte la Stagione del Santuccio
Sono tante le iniziative e le collaborazioni che prenderanno vita all'interno dell'anfiteatro di via Sacco, gestito anche quest'anno dal Centro Gulliver
Una nuova stagione di attività per il Teatro Santuccio. Questa mattina, mercoledì 2 ottobre, nell’anfiteatro di Via Sacco sono stati presentati i tanti appuntamenti che per un anno intero si terranno nella sala varesina. Con una stagione di successo alle spalle, Don Michele Barban e i suoi collaboratori confermano la gestione del teatrino da parte del Gulliver. «Il nostro intento è quello di far vivere questo luogo, ritrovarsi e condividerlo. Ci siamo impegnati per l’anno passato e continueremo a farlo» spiega Dan Barban. Con la collaborazione di oltre cinquanta associazioni infatti, l’anno passato è stato segnato da un grande utilizzo della struttura e quest’anno di parte con una marcia in più. Il Centro Gulliver infatti, ha migliorato il teatrino: ha comprato i cuscinetti per l’anfiteatro, sistemato e allungato il palcoscenico, sistemato la pavimentazione, ridipinto la scalinata, oltre ad aver fortino la struttura di un impianto audio e luci. «Un segnale molto positivo di come è andata la stagione – commenta l’assessore Simone Longhini -, anche per le tante attività che si sono fatte. Queste infatti, danno un segnale sociale positivo, oltre che dal punto di vista economico visto che il bilancio della prima stagione possiamo considerarlo in attivo».
Le iniziative all’interno del teatro sono davvero molte, come ha spiegato anche il direttore artistico Fausto Caravati, nonchè direttore dell’Accademia Vocale Solevoci, scuola di musica che proporrà attività per tutte le età: corsi di canto e laboratori didattici.
"Splendor del vero" sono invece le attività teatrali proposte da Luisa Oneto con corsi di dizione, drammatizzazione, improvvisazione teatrale per tutte le età. In particolare, spiega la regista Oneto: «si vorrebbe creare una scuola per la realizzazione di musical».
Il teatro c’è anche con I Plateali che al Santuccio, come lo scorso anno, porteranno i loro match di improvvisazione teatrale. Per chi ama la classica e il pianoforte c’è la formazione con l’Accademia Musicale Varesina di Roberto Plano e Paola Del Negro, nuova entrata nella stagione del Santuccio (incontro per gli interessati domenica 6 ottobre, alle 11). Plano proporrà anche incontri con personaggi della musica. Silvio Raffo invece, propone "Mosaico" una rassegna che «vuole portare testi letterari in spettacoli teatrali e intrattenimento», spiega il professore. Il primo appuntamento è per venerdì 4 ottobre con "Tramontana è la luna" di Saffo.
Appuntamenti, quelli del Santuccio, che sembrano sempre di più trasformare l’anfiteatro varesino in una scuola di formazione nel centro della città. Oltre allo spazio pubblico infatti, da quest’anno alcune associazioni utilizzeranno, a loro carico, le sale superiori del palazzo creando un collegamento diretto con le attività organizzate al Santuccio. Per tutte le informazioni, costi, prenotazioni e altro si può visitiare il sito www.teatrosantuccio.it, chiamare il numero 0332/831305 o seguire la pagina facebook.
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