Alimentazione sana, i tredici ristoranti col marchio

Sono tredici i ristoratori del territorio che hanno partecipato alla seconda edizione del progetto “Ristorante della salute”, volto a promuovere un’alimentazione sana nel territorio della Provincia di Varese, senza rinunciare al gusto e all’attrattiva della cucina offerta. Il progetto, ideato dall’Asl di Varese, dall’Associazione Ristoratori provinciale e dall’Uniascom Varese, si propone di dare la possibilità alle persone che soffrono di celiachia e di malattie cronico-degenerative di poter mangiare fuori casa in sicurezza ed in linea con le prescrizioni dietetiche seguite a domicilio. In Italia, secondo l’OMS, l’86% dei decessi e il 75% della spesa sanitaria sono determinati da patologie quali malattie cardiovascolari, diabete mellito, tumori e malattie respiratorie croniche che riconoscono comuni fattori di rischio modificabili, tra cui le scorrette abitudini dietetiche. Prevenire l’ insorgere di malattie cronico-degenerative, derivanti da scorretti stili di vita, è possibile implementando le strategie che sono in grado di migliorare le abitudini alimentari della popolazione, mediante la promozione di progetti che vadano ad interessare ogni strato della società.

Materiali e metodi. Il progetto ha previsto il coinvolgimento e la formazione dei cuochi e dei ristoratori attraverso vari incontri nei quali sono state impartite lezioni frontali sulla corretta alimentazione, basi della cucina metabolica, modalità di cottura e utilizzo del sale e dei grassi da condimento, cenni di igiene degli alimenti, diabete di tipo 2, ipertensione arteriosa e celiachia. I docenti del corso sono stati medici specialisti in scienza dell’alimentazione, dietisti e tecnici della prevenzione, dipendenti dell’U.O.C. Sicurezza Alimentare e Nutrizione dell’Asl di Varese, che hanno anche elaborato tre semplici dispense sui contenuti del corso e che sono state consegnate ad ogni partecipante. Al termine di ogni lezione è stata programmata una dimostrazione pratica della durata di circa un’ora, effettuata da un cuoco esperto, di preparazione di tre menù equilibrati, uno per diabetici, uno per ipertesi e uno per celiaci, durante la quale i docenti hanno spiegato le proprietà nutrizionali di ogni singolo piatto.

Risultati. Al progetto hanno partecipato tredici ristoratori che hanno sottoscritto il regolamento d’uso del marchio “Ristorante della salute”. Al termine del corso è stato chiesto ai partecipanti di elaborare almeno una ricetta per ciascuna patologia affrontata a lezione, con l’impegno di cucinarle nel proprio ristorante secondo il rispetto delle linee guida impartite durante l’attività formativa. Ogni ricetta è stata valutata e discussa insieme ai docenti del corso, grazie anche all’utilizzo di un software con cui è stata calcolata la composizione bromatologica di ciascun piatto. Ogni ricetta è contraddistinta in menù dal logo “Ristorante della salute” e ogni ristorante è contrassegnato da una vetrofania che riporta lo stesso logo.

Conclusioni. Il progetto ha riscosso successo e prevede la programmazione di successivi corsi di formazione, a rinforzo dei precedenti, e con l’obiettivo insegnare ai cuochi e ai ristoratori le basi della cucina per chi soffre di patologie e per la prevenzione di malattie metaboliche correlate a scorrette abitudini alimentari. La possibilità di avere un’ ampia scelta di alimenti sani e gustosi, proposti fuori casa, aiuterà anche a conoscerli e capire come questi possano influenzare la salute e soprattutto potrà permettere ai più giovani di abituarsi ad seguire una dieta equilibrata.

Ecco i nomi dei 13 ristoranti selezionati:

1) HOTEL RISTORANTE PRINCIPE  – SARONNO
2) RISTORANTE PIZZERIA DA MARIO – BUSTO ARSIZIO
3) RISTORANTE DA ORLANDO – CUASSO AL MONTE
4) RISTORANTE CESARINO – COMABBIO
5) RISTORANTE ANTICA LOCANDA POSTPORTA –  GALLARATE
6) PIZZERIA CAPRI – BUSTO ARSIZIO
7) NUTRYMENTO – VARESE
8) MO.OM HOTELS – OLGIATE OLONA
9) LA VINERIA DEL GOLFO – LAVENO MOMBELLO
10) IL GHIOTTONE – CARDANO AL CAMPO
11) CIELO E VINO – DAIRAGO
12) CANTERBURY KARAOKE – BUSTO ARSIZIO
13) RISTORANTE VECCHIA RIVA – VARESE