Dieci incontri per conoscere la gestione quotidiana dei rifiuti

E’ in programma un fitto calendario di incontri per illustrare i servizi della gestione rifiuti di Comunità montana Valli del Verbano che partono con il 2014. Le dieci serate – tra il 24 di gennaio e il 7 febbraio 2014 – si terranno in altrettanti Comuni del territorio: Cittiglio, Luino, Cassano Valcuvia, Maccagno, Germignaga, Grantola, Ferrera di Varese, Mesenzana, Masciago Primo e Castelveccana. Diversi sono gli argomenti in scaletta e le novità da presentare ai cittadini: tra le principali il servizio di raccolta porta a porta degli oli da cucina e la sperimentazione sulla quantificazione di secco prodotto.

Nelle ecostazioni è possibile da tempo conferire gli oli esausti. Con la distribuzione alle utenze di appositi contenitori per la raccolta dell’olio e il suo ritiro porta a porta, si vuole migliorare il servizio incentivando il cittadino e cercando di evitare la dispersione di olio. Gli avanzi di fritture e sottoli, infatti, se gettati nello scarico dell’acqua oppure insieme al secco sono difficili da smaltire in grossi quantitativi. Se vengono invece raccolti e trattati adeguatamente rappresentano una risorsa che può essere utilizzata per produrre biodisel, grassi per uso industriale e lubrificanti vegetali.

Altra novità è la quantificazione ad utenza della produzione di rifiuti non riciclabili, iniziativa che parte in via sperimentale nei Comuni di Brenta, Cassano Valcuvia, Germignaga, Grantola, Ferrera di Varese, Masciago Primo e Mesenzana. Ai cittadini saranno forniti degli appositi contenitori di colore grigio dotati di microchip con sistema TAG RFID che identifica l’utenza ed assicura contemporaneamente il rispetto della privacy. Sarà possibile in questo modo calcolare il numero di sacchi di rifiuti prodotti da ogni famiglia.

La campagna di comunicazione è ideata e realizzata anche in funzione di turisti e cittadini stranieri. Gli opuscoli per la raccolta differenziata hanno infatti una versione in arabo, inglese e tedesco. Inoltre l’incontro di Cassano Valcuvia vedrà la presenza di un interprete per tradurre gli interventi e la discussione in sala anche in arabo. L’iniziativa vuole cercare di coinvolgere attivamente una delle comunità di stranieri più numerosa nell’area della Valcuvia, affinché i cittadini comprendano realmente dove gettare ogni rifiuto e perché è necessario differenziare la raccolta.

Il presidente di Comunità montana Marco Magrini conclude: “Gli incontri con la popolazione sono un passaggio importantissimo. E’ necessaria la collaborazione di tutti per rispettare gli obiettivi a cui siamo tenuti per legge, come gestione associata, come comuni ma anche come cittadini. Il primo impegno è raggiungere la soglia del 65% di raccolta differenziata: un obbligo imposto con il Decreto Legislativo 152/2006 – art 205.
Vorrei aggiungere che migliorare la raccolta rifiuti incentiva una gestione più accurata delle
risorse e permette di contenere i costi di smaltimento della frazione secca, che incidono in maniera significativa sul servizio.”