Saronno si complica la vita

Harakiri casalingo dei biancoblu, che concedono due punti all’ultima in classifica e chiudono il girone d’andata al quarto posto. Perdono Gallarate e Sumirago, le speranze di playoff sono appese a un filo

Doveva essere l’occasione per riguadagnare punti sulle prime e chiudere in bellezza il girone d’andata, invece si trasforma in una débacle: Saronno fa la frittata contro l’ultima in classifica PMT Torino, facendosi rimontare dal 2-0 davanti al pubblico amico, e resta fuori dalla zona playoff alla vigilia della sosta del campionato. Un boccone amaro per Volpicella, che ancora una volta deve fare i conti con una squadra troppo svagata e fallosa. Non che in serie C vada molto meglio: sono ormai appese a un filo le speranze di qualificazione ai playoff di Gallarate e Sumirago, entrambe battute in casa nel penultimo turno. I gallaratesi si arrendono con onore al Cus Pavia, dopo essere stati in vantaggio 2-1, mentre è ben più pesante il ko della Risvegli, che dura solo un set contro l’Agliatese. Per entrambe, il quarto posto potrebbe ormai passare solo dalle sconfitte altrui. In caduta libera invece la William Varese, superata a domicilio anche dal fanalino di coda Segrate: servirà cambiare registro per affrontare i playout nel modo migliore.

Pallavolo Saronno-PMT Torino 2-3 (25-15, 25-19, 18-25, 22-25, 10-15) – È un disastro in salsa saronnese il ko interno contro Torino, tanto più che la squadra di casa sembrava in pieno controllo della partita. In avvio i biancoblu potevano avere le loro attenuanti: fuori Verga e Monni, Ballerio inventato libero e Pizzolon schiacciatore, con Chiofalo e Pezzoni preferiti a Ravasi e Cafulli. Insomma, una formazione inedita, che però non ha problemi a far fuori i torinesi in un primo set a senso unico (6-2, 11-4, 16-8). Anche il secondo set si snoda sui binari più comodi per Saronno: equilibrio fino al 9-9, poi il neoentrato Belotti piazza il break del 13-10 e dal 19-17 arriva il servizio di Chiofalo a portare definitivamente avanti i padroni di casa (23-17), prima della chiusura di Vecchiato.
Tutto facile? Sembrerebbe di sì, e forse è proprio un errore di valutazione quello commesso dai saronnesi, che nel terzo set lasciano troppo spazio a Torino (7-11); gli avversari non si fanno pregare, alzano il ritmo in difesa per il 9-16 ed evitano il ritorno dei biancoblu (14-19) chiudendo sul 18-25. Tutto ampiamente recuperabile, ma Saronno non c’è: nonostante l’ingresso di Monni per Vecchiato, la squadra di casa va subito sotto anche nel quarto set (4-6) e subisce l’allungo piemontese per l’11-15. Ci prova Rolfi a scuotere i suoi, ritrovando la parità per il 16-16, e le due squadre procedono fianco a fianco fino al 21-21; qui però la PMT si rivela più lucida e allo sprint prevale 22-25, trascinando la sfida al tie break. Ora il nervosismo in casa saronnese è palpabile, gli “amaretti” sbagliano tutto il possibile (1-5) e cambiano campo sul 4-8; Torino di fatto non si lascia mai avvicinare (6-10, 7-12) e chiude meritatamente sul 10-15. Prima di questa trasferta la PMT aveva vinto soltanto una volta in campionato.

Grande delusione per lo staff di Saronno: “Questa sconfitta ci serva da monito per il resto del campionato – dice Gianni Volpicella – non abbiamo saputo reagire positivamente alle difficoltà, ci siamo innervositi e il nostro gioco è diventato altalenante”. E il team manager Davide Bagatin aggiunge: “L’approccio alla partita non è stato all’altezza, mi auguro sia davvero una lezione per tutti perché con la mentalità di oggi ai playoff non ci si arriva”.
SARONNO: Chiofalo 5, Pezzoni 24, Rolfi 15, Buratti 1, Vecchiato 7, Pizzolon 18, Ballerio (L), Ravasi, Monni 3, Belotti 1, Cafulli 2. N.e. Verga, Zollino (L). All. Volpicella.

B2 Maschile Girone A – Classifica: Chieri 31; Alba 30; Forza e Coraggio 29; SARONNO 27; Santhià 24; Bollate 23; Cuneo 21; Diavoli Rosa 20; Milano, San Giuliano 14; Cantù 13; Gonzaga 11; Biella 9; PMT Torino 7.

C MASCHILE – Ancora una sconfitta sul filo di lana per la Pallavolo Gallarate che, pur mostrando momenti di ottima pallavolo, non va oltre il 2-3 nello scontro diretto con Pavia (21-25, 25-23, 25-12, 17-25, 13-15). Grande pubblico a sostenere i gallaratesi, che però nel primo set non sfruttano il vantaggio firmato da Leoni (13-9) e sul 18-18 incassano il break decisivo di Pavia. Nel secondo Gallarate ancora avanti (11-7, 17-13) ma sempre raggiunta; Ferrazzo (23-20) tiene avanti i suoi e Sanfilippo decide dopo due set point annullati. Il terzo set è praticamente perfetto (8-2, 20-9) con i punti di Leoni e Rotta, entrato già dal primo parziale al posto di Colombo; nel quarto però il muro di Pavia fa la differenza e sigla un importante break per il 10-15, che non viene più riassorbito. Il tie break è equilibratissimo, si gira sull’8-7 e Gallarate prova la fuga decisiva con un grande attacco da seconda linea di Ferrazzo per il 12-10; Pavia pareggia subito e sul 13-13 due errori di Rotta e Leoni sono fatali alla squadra di casa. “Peccato – commenta Pietro Leoni a fine partita – continuiamo a subire passaggi a vuoto importanti, forse manca un po’ di convinzione, perché i mezzi tecnici li abbiamo. Il rammarico comunque è soprattutto per la prima parte di campionato, in cui abbiamo sprecato troppi punti”.

Ora a Gallarate non resta che battere Lipomo all’ultima giornata (sabato 1° febbraio alle 20.15) e sperare in un passo falso di Oreno contro la capolista Lucernate: entrambe le avversarie sono già qualificate ai playoff. Situazione analoga per la Risvegli Emotion Village Sumirago, battuta nettamente in casa dall’Agliatese per 0-3 (24-26, 11-25, 15-25): nel primo set i varesini erano avanti 9-2 e 17-12, prima di farsi riacciuffare sul 22-21 e scavalcare proprio nel finale, un colpo tremendo da cui la formazione di casa non si riprenderà più. Per qualificarsi ai playoff la squadra di Rossi dovrà andare a vincere a Gorlago, scommettendo su una sconfitta della Besanese con la prima della classe Gorgonzola. Per fare l’impresa ci vorrebbe però un Sumirago ben diverso da quello visto sabato, travolto per due set dai brianzoli senza mostrare un’apprezzabile reazione. Così come non riesce a reagire la Sarval William Varese, sconfitta in casa dall’ultima in classifica Segrate per 1-3 (25-27, 28-26, 19-25, 22-25): l’ultimo successo dei varesini risale addirittura alla quarta giornata di campionato, a inizio novembre. La trasferta sul campo dell’Agliatese che chiuderà la prima fase è proibitiva, ma la William ha bisogno di un segnale di risveglio per affrontare nel modo migliore la lotta per la salvezza.

Girone A – Classifica: Lucernate 31; Lipomo 29; Pavia 25; Oreno 22; GALLARATE 20; Bollate 14; Bulciago 9; Milano 6.
Girone B – Classifica: Gorgonzola 35; Agliatese 26; Gorlago 25; Besanese 22; SUMIRAGO 21; WILLIAM 10; Merate 9; Segrate 8.

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Pubblicato il 27 Gennaio 2014
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