Si alzano i sipari, una settimana di spettacoli in città

Con tre spettacoli in una settimana, sarà una intensa settimana per i teatri cittadini. Ecco tutte le proposte che si succederanno all’interno delle sale

Nell’ambito della stagione teatrale cittadina BA Teatro, si segnalano gli spettacoli della settimana. Saranno. Saranno tre in totale gli spettacoli in cartellone per questa settimana. Il primo -e riservato agli studenti delle scuole cittadine- vedrà recitare sul palco del Teatro Sociale il musical Grease, in lingua originale inglese. Aperti a tutta la cittadinanza saranno invece gli spettacoli in cartellone per il teatro Manzoni e il teatro Sant’Anna. Ecco, nel dettaglio, tutte le informazioni sugli spettacoli

Giovedì 16 gennaio, ore 21.00, Teatro Manzoni, “Il discorso del Re”.
Di David Seidler con Luca Barbareschi e Filippo Dini.

La commedia è ambientata in una Londra surreale, a cavallo tra gli anni 20 e 30, ed è centrata sulle vicende di Albert, secondogenito balbuziente del Re Giorgio V. 
Dopo la morte del padre, il timido e complessato duca di York non sarebbe dovuto salire al trono d’Inghilterra. Il primogenito era infatti Edoardo, che divenne sì re ma che, per amore di Wallis Simpson, abdicò neppure un anno dopo. A Bertie, o meglio ad Albert Frederick Arthur George Windsor, toccò il peso della corona diventando sovrano con il nome di Giorgio VI. Un uomo atipico che fu re molto amato dal popolo, legato da vero amore alla moglie: la volitiva Elisabetta Bowes-Lyon, e che si portava appresso un fardello di costrizioni infantili e un bisogno di affetto difficili da trovare nell’anaffettiva coppia di genitori regali. Un’insicurezza che si esprimeva attraverso una balbuzie invalidante e impossibile da gestire nei numerosi e imbarazzanti discorsi pubblici cui era tenuto. In più, Giorgio VI si trovava a essere la voce del e per il popolo britannico in un momento difficile della storia, alla vigilia del secondo conflitto mondiale. Ma che voce poteva essere o quale guida per il popolo? Così venne portato dalla moglie in visita dal logopedista australiano Lionel Logue, dai metodi anticonformisti, capace di sondare le anime e di medicarle, attore mancato per eccessiva enfasi, insegnò al Duca di York come superare l’incubo di parlare in pubblico. Logue pretese subito il “tu” dal reale e sottopose il futuro re ad una cura che attingendo al laboratorio teatrale quanto alla seduta psicanalitica gli permise di salire sul trono. Una commedia umana, sempre in perfetto equilibrio tra toni drammatici e leggerezze, ricca di ironia ma soffusa di malinconia, a tratti molto commovente, ma capace anche di far ridere. Non di risate grasse o prevedibili, ma di risate che nascono dal cervello e si trasmettono al cuore. Così come le lacrime non nascono da un intento ricattatorio ma dall’empatia, da una condivisione sentimentale di difficoltà umane. Il discorso del Re parte dai fatti storici per addentrarsi in un dramma personale, senza abbandonare mai la Storia, che non è fondale sottofondo ma è presenza imprescindibile di ogni istante della commedia al fianco dei protagonisti. Il film, che recentemente è uscito nelle sale, è stato pluripremiato alla notte degli oscar.In origine nasce però come testo teatrale, Il discorso del Re sfrutta l’aspetto psicofisico della disarticolazione verbale per raccontare il rapporto tra il Paese colono e l’Impero per cui sacrifica i propri figli in guerra. E dimostra come aneddoti nascosti nelle pieghe della Storia possano elevarsi alla potenza dell’epica, se narrati con perizia e ritmo. Il merito è dello sceneggiatore David Seidler (Tucker. Un uomo e il suo sogno di Francis Ford Coppola), che nella sua vita ha sofferto di balbuzie. 

Sabato 18 gennaio, ore 21.00, Teatro Sant’Anna, “Salotto … per donne usate”.
Della compagnia “i sognatori”, autore Aldo Lo Castro.

Uno sguardo all’interno di una casa di cura per donne, che cercano di trovare una loro dimensione nel mondo, che si rifugiano in un’idea, un sogno, un’illusione per sfuggire da una realtà indesiderata. Attraverso le loro interazioni, con un pizzico di pazzia e di leggerezza, affrontano temi importanti, che fanno riflettere e ci fanno ragionare sul sottile filo che separa la pazzia dalla normalità. In fondo, in fondo, non siamo tutti un pò pazzi ? 


Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Gennaio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.