Pubblicato il bando per gli orti urbani: i giovani sono esclusi

La graduatoria per l’assegnazione degli appezzamenti di terra taglia quasi totalmente fuori i giovani e chi non è bustocco da almeno 60 anni. “Una grande beffa”, la definisce chi è da anni che aspetta di poter coltivare in città

Dopo anni di attese, ritardi e opere faraoniche finalmente si parte: gli orti urbani prendono vita. Negli scorsi giorni, infatti, Agesp ha pubblicato sul suo sito il bando di gara per l’assegnazione degli appezzamenti di terra ma aspettate a brindare, specialmente se siete giovani. 
"Una grande beffa", la definsice una nostra lettrice nella lettera che ha inviato alla redazione per denunciare la discutibile costruzione del bando.

Se sei un giovane è quasi matematicamente impossibile accedere agli orti urbani di Busto Arsizio. La tabella per attribuire il punteggio che porterà alla graduatoria di accesso ai terreni privilegia infatti gli anziani che siano residenti da molti anni in città. Ad esempio, un 65enne da sempre residente a Busto parte da una base di 15 punti mentre un 25enne nato e cresciuto in città parte da soli 6 punti. Ed è praticamente impossibile che con gli altri requisiti del bando (reddito, disabilità e abitazione) un ragazzo riesca ad accedere alla gradutatoria. "Alla fine ha prevalso la solita paura di lasciar spazio a chi non è da sempre Bustocco -scrive sconsolata la nostra lettorice- e avremo tanti nonni prestanome che, magari sofferenti e fisicamente non in grado di coltivare, avranno assegnati gli orti per conto di altri". Con buona pace della funzione sociale degli orti urbani.
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Maggio 2014
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