Un giorno di corsa: i volontari preparano Night Run, “una tribù che corre” e Run for Africa

Gallarate si prepara ad un sabato da vivere insieme, correndo dentro al centro storico: tornano anche quest’anno la camminata non competitiva "Una tribù che corre", la Gallarate Night Run e la Run for Africa. L’appuntamento è per sabato 31 maggio, partendo alle 16 con la 6° edizione di Una tribù che corre (aperta a tutti), per proseguire in serata con la 4° edizione della Night Run (anticipata dall’edizione per bambini e ragazzi) e infine, dalle 22, con la corsa di solidarietà Run for Africa. «La Gallarate Night Run è l’evento di punta, inserito anche nel Giro Podistico del Varesotto, ma aperto a tutti per una corsa nel centro storico» spiega Patrizio Boni di Asd Running Travel, associazione sportiva di Gallarate che coordina l’organizzazione sportiva. «Alle 19.30 ci saranno più di 100 bambini che correranno, prima il giro baby per i nati dal 2013  al 2008, poi il bimbo giro per i nati dal 2007 al 2004, il minigiro 2003-2001, e il giro boys (nati 2000-1999). Ultimo step, la gara competitiva Run to Africa, organizzata da Uisp e Fidal, le donne su 6 giri da 800 metri e gli uomini su 8 giri». Il percorso si sviluppa nel centro storico, ogni giro prevede due passaggi su due lati diversi della piazza, una scelta che premia lo spettacolo offerto al pubblico dagli atleti. Se i due eventi serali sono dedicati esplicitamente ai podisti e agli atleti, diverso lo spirito della "Tribù che corre", che coinvolgerà tante realtà associative. «Abbiamo raccolto l’invito degli organizzatori anche perché dà visibilità a una ricchezza di gruppi e associazioni poco conosciute» dice l’assessora ai servizi sociali del Comune di Gallarate Margherita Silvestrini, che sottolinea come la giornata sia anche un modo di «condividere esperienze e progetti» anche grazie alla presenza di stand in centro. «Anche grazie al Comune siamo riusciti a rilanciarla, mettere in strada tutte le ricchezze culturali, il entrò verrà animato dai gruppi giovanili della nostra città», aggiunge Roberto Bosco di Cesvi-Associazione29. «Stiamo divulgando l’iniziativa anche tra le scuole», aggiunge l’assessore allo sport Danilo Barban.

La giornata di sabato è pensata in grande, sull’onda del successo dell’ultima edizione. «Ci aspettiamo grande affluenza, 3mila persone», dice Gianmarco Panaro, vicepresidente dell’asociazione Amici del Cesvi – Gruppo 29. L’iniziativa sportiva è infatti collegata ad una raccolta fondi per Cesvi, a favore in particolare del progetto Casa del Sorriso di Harare in Zimbabwe, oltre che per l’Istituto dei Salesiani di Ziway (con cui è in contatto diretto Running Travel). Intorno all’evento sportivo, tante attività – prima di tutto la musica – per movimentare una giornata e una serata speciale: «Metteremo musica e arte» aggiunge Lidia Sbalchiero di Woodinstock, associazione contro Parkinson con musica, arte e sport. «La musica sarà colonna sonora con diverse band giovanili, ma anche con Joe Valeriano e Luca Guenna. Per quanto riguarda l’arte, Francesco Molinari ha creato due bellissime scultura, due "piedi alati" che saranno il primo premio ai vincitori maschile e femminile della Gallarate Night Run».

In tutto l’organizzazione coinvolge almeno 100 volontari diretti, senza considerare poi gli altri stand e l’impegno anche del Distretto del Commercio, che promuove l’evento anche come elemento di richiamo per la città. «Siamo felici di questo connubio che si è creato, può solo far bene a Gallarate e al commercio», dice Luca Filiberti, del Naga (Negozianti Associati Gallarate), mentre Marco Introini, di Ascom, sottolinea come il grande evento di podismo e musica nasce dal buon «coordinamento» tra le molte persone e realtà coinvolte.