Quattro assessori per Bellora, opposizioni perplesse sul clima in maggioranza
La giunta chiusa in extremis nella giornata si martedì, prima del consiglio comunale. Il sindaco: «Percorso travagliato». Le minoranze: «I primi passi non sembrano buoni»
Alla fine la giunta è arrivata anche a Cardano al Campo. Il sindaco Angelo Bellora l’ha chiusa in extremis nella mattina di martedì 24 giugno e poi comunicata la sera stessa al primo Consiglio comunale: quattro assessori, anche se Cardano può averne fino a cinque. Vincenzo Proto – il più votato alle elezioni – sarà vicensindaco e si occuperà di lavori pubblici, partecipazione, ecologia e viabilità; Andrea Franzioni viene riconfermato alla cultura e all’istruzione e anche Daniela Tomasini (inizialmente poco disposta a rifare l’assessore, ma in giunta è necessaria la praità di genere) vede confermata la delega alle politiche sociali; Elena Mazzucchelli (che nella precedente amministrazione era presidente del consiglio comunale) è delegata a pari opportunità, commercio e urbanistica. Il sindaco tiene la delega "pesante" del bilancio, oltre a quelle alla polizia locale, alla protezione civile, al lavoro.
Bellora, per primo, non ha nascosto le difficoltà davanti ai consiglieri e ai cittadini in Aula (subito dopo la maggioranza si è divisa sul voto per il presidente del Consiglio). «Sappiamo tutti che Cardano vive un momento particolare con queste elezioni anticipate – ha detto subito dopo aver comunicato la giunta – e questo ha pesato sia sulla scelta di come presentarci alle elezioni che su quelle dopo. La composizione della squadra è stata travagliata, ma abbiamo trovato la sintesi per governare bene. È mia intenzione, però, fare in modo che la città possa guardare a un futuro di speranza, non dimenticando quello che è successo (a Laura Prati, passaggio su cui il sindaco si è commosso, ndr). Questa amministrazione raccoglie il testimone di quella precendente a partire dai valori della solidarietà e delle coesione sociale».
Un clima, quello in Cardano Vive, che le opposizioni hanno più volte sottolineato. «Anche questa volta non rappresentate la maggioranza della città – ha detto il capogruppo di Cardano Rinasce Giacomo Iametti -, ma avete vinto le elezioni e non potete deludere le aspettative. I dissidi all’interno della maggioranza sono gravi, lo dimostra una giunta nata su lacerazioni personali e politiche. Se questo è il primo passo, cosa accadrà nei prossimo mesi? Da parte nostra ci sarà la disponibilità a lavorare insieme se vorrete convidere le scelte per Cardano e non imporre scelte forzate. Ma saremo un’opposizione attenta e rigorosa».
Sulla stessa linea anche Laura Clerici, capogruppo di Cardanoincomune. «Siamo a disposizione per ascoltare e portare avanti la cultura dell’incontro, ma il nostro resta un ruolo di opposizione. Non esprimeremo dissenso a prescindere, ma quando necessario sì. L’amministrazione comunale è democratica quando consente il dissenso e ne tiene conto».
Per Stefano Crocetti, "portavoce" del Movimento 5 Stelle «l’obiettivo è cercare soluzioni nell’ottica di collaborazione e di coinvolgimento dei cittadini. Saremo un’opposizione implacabile, ma vogliamo pensare che questa giunta possa fare bene nonostante questo inizio».
Perplessità a cui il capogruppo di Cardano Vive Rocco Putignano ha risposto assicurando che «la fiducia riposta in noi dai cittadini sarà ripagata dai fatti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.