Expo 2015, le ferrovie italiane e svizzere lavorano per l’evento

Da giugno 2014, collegamenti più stabili e puntuali tra Zurigo e Milano. Soddisfazione per l’accordo raggiunto sull’ offerta ferroviaria per Expo 2015 e per il potenziamento delle linee italiane in vista dell’apertura di Alptransit

Le ferrovie di Svizzera e Italia studiano i nuovi collegamenti tra Ticino e Lombardia, in vista di Expo 2015 ma anche in vista dell’attivazione dell’Alptransit, il supertunnel del San Gottardo. Da agosto 2011, quando a Bellinzona le Ferrovie Federali Svizzere e FS Italiane hanno firmato l’"Accordo dei Castelli", il management si incontra annualmente per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori. Inoltre, ieri Michele Mario Elia ha incontrato, per la prima volta, Andreas Meyer quale AD di FS Italiane. Nei precedenti appuntamenti, infatti, era presente come Ad di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), il gestore del network ferroviario italiano. Le FFS hanno sottolineato come per loro la nomina di Elia garantisca la continuità dei buoni rapporti tra le due società. «Mi congratulo con il collega Michele Mario Elia per la nomina e so che insieme potremo continuare a sviluppare e rafforzare le sinergie tra la Svizzera e l’Italia. I progressi fatti fino ad oggi ci indicano che siamo sulla buona strada e poter contare su un interlocutore attento e capace come Elia è per me positivo» ha affermato il CEO di FFS.
«Le attività connesse agli impegni bilaterali sottoscritti da FFS e FS Italiane proseguono con determinazione ed efficacia. Stiamo rispettando la tabella di marcia, anzi siamo in anticipo nell’adeguamento della sagoma sulla linea “Chiasso”, che consentirà il trasporto su ferro sia della cosiddetta “Autostrada viaggiante” sia del trasporto combinato» ha sottolineato l’AD di FS Italiane.

Venerdi a Zurigo è stato fatto il punto sui collegamenti tra Svizzera e Italia, a quasi tre settimane dall’attivazione del nuovo orario (15 giugno). Grazie alle nuove tracce orarie in ingresso a Milano Centrale il traffico ferroviario Nord-Sud è più regolare ed è migliorato l’interscambio ferro/ferro con le Frecce AV di Trenitalia (Frecciarossa e Frecciargento). Da dicembre 2014 il viaggio sarà più confortevole grazie ai nuovi ETR 610, di seconda generazione, delle FFS. Il primo esemplare è uscito a inizio giugno dalla fabbrica Alstom di Savigliano e sta ora effet- tuando le corse test. Nei prossimi anni gli ETR 470, attualmente utilizzati sulla rela- zione Zurigo–Milano, saranno sostituiti dai più moderni ETR 610, sia delle FFS sia di Trenitalia, la società di trasporto del Gruppo FS Italiane.

EXPO 2015 – fino a 5 treni supplementari dalla Svizzera verso Rho Fiera
L’obiettivo principale dell’«Accordo dei Castelli» è stato raggiunto: l’offerta per EXPO 2015, infatti, è stata implementata. È previsto che la maggior parte dei visitatori sviz- zeri arriveranno in treno a Milano per l’importante appuntamento mondiale utilizzando sia l’asse del Lötschberg-Sempione sia quello del San Gottardo. Le FFS, insieme con Trenitalia, hanno quindi sviluppato un’offerta ad hoc che prevede ogni giorno fino a cinque treni speciali, con circa 2.500 posti a sedere supplementari. Da tutta la Svizzera sarà così possibile raggiungere la stazione di Rho-Fiera Milano e visitare EXPO 2015 anche in giornata. I collegamenti saranno garantiti la mattina, per il viag- gio di andata, e la sera, per quello di rientro.
L’"Accordo dei Castelli" prevede anche il rafforzamento dei collegamenti fra il Can- ton Ticino e Milano. Anche in quest’ambito i progressi sono significativi. I collegamenti RE Ticino – Milano Centrale sono stati costantemente potenziati: dal 15 giugno ne sono stati aggiunti ulteriori 6. Complessivamente salgono a 17 le relazioni Ticino-Milano Centrale: 8 in direzione Sud e 9 in direzione Nord.


Pronti per la Galleria di base del San Gottardo

Il programma di potenziamento infrastrutturale, che prevede l’incremento della capaci tà di traffico fra Chiasso e Milano dopo la messa in esercizio della Galleria di base del San Gottardo, è in linea con quanto previsto dall’"Accordo dei Castelli" e per buona parte dei moduli del progetto i finanziamenti sono garantiti, secondo quanto ha comu- nicato l’AD di FS Italiane.
L’incontro è stato occasione anche per far il punto sui lavori, lato italiano, della nuova linea ferroviaria transfrontaliera Mendrisio–Stabio–Varese. La delegazione di FS Ita- liane ha ribadito la volontà di renderla operativa per metà 2016, confermando l’impegno del Gruppo FS Italiane «affinché i lavori su questa importante linea possano continuare senza ulteriori intoppi». Per quanto riguarda il lato Svizzera i lavori sono conclusi e da dicembre 2014 sarà attivata la linea S40 (Albate-Camerlata–Como– Mendrisio–Stabio). Un primo passo della futura linea ferroviaria che collegherà Como a Varese via Mendrisio.


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Pubblicato il 06 Luglio 2014
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