“Combattimenti”, lo spettacolo è sul ring

Il Teatro Periferico di Cassano Valcuvia presenta lo spettacolo teatrale che vedrà gli attori recitare sul ring di una vera palestra di pugilato. Appuntamento per il 4 ottobre

L’incontro nella palestra del Liceo pugilistico Panthers Lauri di Varese, il 4 ottobre sera, non vedrà né vincitori né vinti, ma se lo spettacolo sarà all’altezza della sfida a trionfare sarà eccezionalmente il teatro. 
In occasione della riapertura autunnale del Festival dei Confini 2014, organizzato da Teatro Periferico, sul ring della rinomata scuola di boxe, oltre agli atleti del clan Lauri saliranno gli attori Giorgio Branca e Lilli Valcepina che porteranno in scena o meglio “a tappeto” la pièce teatrale dal titolo "Combattimenti" scritta da Renato Gabrielli, esponente di spicco della nuova drammaturgia italiana. 
 
Portare il teatro fuori dalle consuete sale, in spazi alternativi come le case private o in luoghi pubblici come le corsie d’ospedale, i musei, i boschi e le palestre è un elemento che caratterizza la ricerca artistica della residenza teatrale Être, con sede nel bel Teatro comunale di Cassano Valcuvia e diretta dalla regista Paola Manfredi. 


Combattenti è uno spettacolo creato ad hoc per la seconda edizione del festival teatrale, quest’anno dedicato allo sport, e pensato per andare in scena su un ring circondato dal pubblico, anche se la palestra del Panthers Lauri, come lo stesso fondatore Augusto Fernando Lauri racconta, è già stata usata come location per due pellicole cinematografiche dedicate al pugilato, un video musicale e alcuni divertenti sketch televisivi interpretati da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. 
Questa volta, però, non si vuole rappresentare o imitare con mezzi teatrali il pugilato, anzi, la nuova produzione di Teatro Periferico intende raccontare una storia d’odio-amore per nulla romantica tra un uomo e una donna lontani dai ruoli convenzionali: una coppia nell’età di mezzo e una comune passione per la boxe. Lei ex campionessa, lui dilettante di lungo corso, senza talento. Entrambi soli e segnati dai rispettivi fallimenti ma sorretti da una viscerale voglia di combattere, ogni giorno, per sentirsi vivi. La storia di questo incontro diretto dalla regista Paola Manfredi, con Valentina Malcotti all’aiuto regia, si svolge per intero sul ring che, prima e dopo, vedrà alcuni atleti della squadra allenata da Augusto Lauri impegnati nei rispettivi incontri. È stato proprio il Maestro Lauri, come lo chiamano i suoi allievi e chiunque conosca la sua lunga esperienza di sportivo fin dalla tenera età (ha iniziato ad allenarsi a 12 anni!), diventato poi tecnico e organizzatore di incontri dentro e fuori dal Liceo Pugilistico varesino, a proporre l’originale scaletta che nella stessa sera porta in scena uno spettacolo teatrale e un match di box per la gioia di tutti gli spettatori che potranno godersi il doppio spettacolo “teatralsportivo” pagando un solo biglietto (ingresso 8 – 10 euro // info: 3341185848 // info@teatroperiferico.it)
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SINOSSI
Un uomo e una donna, nell’età di mezzo. Una comune passione per la boxe. Lei ex campionessa. Lui dilettante di lungo corso, senza talento. Entrambi soli e segnati dai rispettivi fallimenti. Ma sorretti da una viscerale voglia di combattere, ogni giorno, per sentirsi vivi. Questa è la storia del loro incontro. Qui non si racconta una vicenda di boxe eroica e proletaria – con tanto di riscatto sociale, ascesa e caduta dell’eroe o dell’eroina protagonista. Né si vuole rappresentare o imitare con mezzi teatrali il pugilato. Certo, per le due figure che porteremo in scena quella disciplina sportiva è importante. Grazie alla boxe si trovano, si piacciono e dispiacciono, cercano insieme una via d’uscita da annosi vicoli ciechi. Ma si tratta di due non-eroi piccolo-borghesi, di quarant’anni e passa, immersi in quotidiani problemi di sopravvivenza in una grande città del Nord. Ai nostri personaggi – e anche a noi – non interessa il tema del pugilato come veicolo di violenza, o viceversa pratica di contenimento, o di sublimazione poetica della violenza. Paradossalmente, è nelle sue regole, nonché nell’obbligo di costante presenza a se stessi, nel corpo, che risiede il suo fascino, a contrasto con un mondo fuori dal ring in cui i conflitti appaiono sempre più immateriali, sregolati, affidati a nessun arbitro. Ma Combattenti è anche e soprattutto una storia d’odio-amore per nulla romantica tra un uomo e una donna lontani dai ruoli convenzionali, irrequieti esemplari di quell’età matura che ancora non si arrende all’evidenza delle delusioni.

COMBATTENTI di Renato Gabrielli 
Con Giorgio Branca e Lilli Valcepina // Regia Paola Manfredi – aiuto regia Valentina Malcotti // 
Prod.: Teatro Periferico
Sabato 4 ottobre 2014 // spettacolo teatrale ore 21.00 // incontri di boxe prima e dopo lo 
spettacolo organizzati dal Maestro Augusto F. Lauri
L’evento si svolgerà nella Palestra del Liceo Pugilistico Città di Varese – Viale Adriatico, 1 (Varese)

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Pubblicato il 23 Settembre 2014
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