Gestione della Moriggia, a che punto è la trattativa con la Federazione Nuoto

A inizio settembre, tra le persone in fila allo sportello della piscina della Moriggia gestita da Amsc, era frequente sentire una domanda: «Ma la gestirete ancora voi?». Da mesi infatti sono in corso le trattative tra Amsc e Federazione Italiana Nuoto per affidare la gestione dell’impianto (che rimarrebbe di proprietà Amsc) proprio alla federazione. Molte parole, molti dubbi tra le fila dell’opposizione, incertezze tra i dipendenti Amsc, ma ancora nessuna parola definitiva: «Aspettiamo la risposta da Roma» dice l’assessore alle società partecipate del Comune Alberto Lovazzano. L’accordo con la Fin della Lombardia è stato più o meno definito, ma la ratifica deve venire da Roma, dai vertici nazionali della Federazione. Già a giugno l’amministrazione comunale aveva provato a chiudere la trattativa, ma a distanza di tre mesi la ratifica definitiva ancora non c’è. Esiste una scadenza? «Non abbiamo dato nessun ultimatum» chiarisce subito Lovazzano. «Entro metà ottobre se non arriva nulla faremo una sollecitazione forte della risposta. Meglio che rispondano sì un po’ in ritardo piuttosto che avere un no definitivo». E se non si arrivasse a definire? Per ora l’amministrazione è orientata ad attendere, ma nel caso non si firmasse un accordo, si passerebbe ad una gara pubblica per scegliere il gestore.

L’affidamento ad un gestione esterno punta a ridurre le perdite dell’impianto, che secondo l’amministrazione comunale non sono più sostenibili. Anche a Busto Arsizio la ex municipalizzata Agesp sta portando avanti lo stesso percorso per la piscina Manara, però attraverso un bando di gara avviato nel 2013: la gestione è stata affidata a luglio alla Sport Management, anche se il completamento dell’accordo sta richiedendo ancora tempo per definire il contributo che il Comune garantirà alla Sport Management.