Giornata contro la violenza sulle donne, uno spettacolo a teatro

In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne la Consulta comunale gallaratese per le Pari Opportunità, in collaborazione con l’ Assessorato alle Pari Opportunità propone un evento ad ingresso libero per la cittadinanza che vede protagonista l’esperienza teatrale. Il 24 novembre alle ore 21.00 presso il teatro del Popolo di Gallarate la Compagnia teatrale di "Quelli di Grock" mette in scena lo spettacolo HOME SWEET HOME, testo e regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido, consulenza sceintifica Dott.ssa Maria Barbuto.
«Si tratta di uno spettacolo-evento che ben si inserisce nella logica operativa della Consulta – afferma la presidentessa prof.ssa Cristina Boracchi – che va oltre le denuncia o la celebrazione commemorativa per incidere sulle coscienze offrendo spazio di riflessioni sociale. Quelli di Grock con questo spettacolo vuole scuotere dall’indifferenza e, grazie linguaggio limpido e diretto del teatro, offrire la possibilità di una riflessione, affinché anche dal palcoscenico possa arrivare un messaggio di sensibilizzazione e cambiamento che promuova la cultura della non violenza». 
Il testo propone la storia di un giovane uomo, un figlio, che narra una storia apparentemente normale ma che nasconde in realtà verità terribili, e mette a fuoco l’insana complicità che spesso nasce fra vittima e carnefice, il complesso rapporto fra chi fa del male e chi pensa di meritarlo, la paura di confessare che il nemico è proprio lì, seduto accanto sul divano. La voce maschile guida lo spettatore all’interno di una ampia riflessione sulla società e sulla famiglia, a tratti sarcastica e pungente, a tratti libera e metaforica. Il suo racconto si addentra in un magma di luoghi comuni che vanno dalla religione ai detti popolari, dall’iconografia classica alle favole, passando attraverso la retorica del principe azzurro e lo spietato ricatto del perbenismo. Il protagonista affronta e approfondisce l’urgenza di argomenti quali l’infedeltà, la tutela dei figli e l’inviolabilità del legame matrimoniale, mentre la figura femminile evoca una realtà familiare congelata da un claustrofobico gioco di ruoli.
Le assessore ai servizi sociale e alle pari opportunità sottolineano infatti che: «lo spettacolo proposto è un invito a una riflessione ma è anche l’occasione per ricordare e ricordarci quanto lavoro ancora serve per contrastare e prevenire la violenza sulle donne. Un lavoro che deve essere quotidiano e coinvolgere tutta la società, tutte le istituzioni, tutte le agenzie formative, tutte le donne e anche tutti gli uomini».
Lo spettacolo del 24 novembre sarà inoltre l’occasione per presentare la prossima apertura del nuovo sito web della Consulta per le Pari Opportunità del Comune di Gallarate.
Come ben richiamato dalla responsabile del progetto, dott.ssa Paola Stefanazzi, “il sito è stato pensato come un servizio concreto che da una parte contribuisca alla lotta contro la violenza di genere, dall’altra offra un punto di riferimento e di risposta a domande, dubbi e differenti esigenze di tutte le donne”. Sul sito saranno riportate tutte le informazioni e le indicazioni necessarie alle donne che vivono situazioni problematiche, come violenza domestica, maltrattamenti, stalking, mobbing sui luoghi di lavoro; l’obiettivo è supportarle e guidarle nell’individuare i luoghi e i servizi che possono offrire aiuti concreti. Entrando nella sezione Antiviolenza donna, infatti, vi si troverà l’elenco dei Centri Antiviolenza del nostro territorio, con tutte le informazioni e i riferimenti necessari per entrare in contatto con gli operatori, una serie di numeri utili per accedere ai servizi nazionali e locali di consulenza telefonica in relazione a diverse problematiche (numero verde antiviolenza, antistalking, numeri per emergenze) e una parte dedicata alle iniziative rivolte agli uomini maltrattanti.
Le altre sezioni del sito mirano ad orientare i naviganti nell’utilizzo dei servizi e delle opportunità offerte dal territorio in risposta alle problematiche “di genere”, cioè che riguardano in generale l’essere donna: salute e prevenzione delle malattie, educazione dei figli, assistenza dei parenti disabili o anziani, lavoro, cultura e tempo libero.Il nostro territorio, infatti, è molto ricco di offerte e opportunità ma non sempre è facile trovare le informazioni che servono e questo sito può essere un’utile bussola per orientarsi.