Immobili in provincia: tiene il nuovo, scende l’usato

La crisi è pesante e morde, a tutti i livelli. L’immobiliare varesino soffre, ma il nuovo resiste, soprattutto nei centri di maggiori dimensioni della nostra provincia. In lieve discesa, invece, il costo dell’usato. Sono queste le principali indicazioni che emergono dalle valutazioni effettuate da oltre 200 operatori interpellati per l’edizione 2014 della “Rilevazione Prezzi degli Immobili” pubblicata dalla Camera di Commercio, anche nella sua versione online.

Come ormai da otto anni, questa pubblicazione molto attesa da operatori e consumatori offre un quadro dei valori medi delle abitazioni in tutti e 139 comuni varesini ed è il risultato del lavoro di un’apposita commissione che ha vagliato le analisi degli operatori: figure professionali che formano la rete di informatori delle associazioni di categoria ANAMA, FIAIP e FIMAA oltre che degli Ordini e Collegi interessati, dell’Agenzia delle Entrate-Territorio, della Provincia e dell’Associazione Costruttori Edili.

Scopriamo così che, per quanto riguarda le costruzioni recenti ma anche quelle ristrutturate, la stabilità la fa da padrona: la punta massima restano i 3.100 euro al metro quadro per il nuovo in centro nella città di Varese. I costi per i consumatori sono in generale rimasti invariati anche a Busto Arsizio, con una punta di 3.000 euro al metro quadro per il nuovo nella zona cittadina “Frati-Tribunale”; a Gallarate invece si parla di 2.900 euro. A Saronno per i medesimi parametri si scende a 2.800 euro al metro quadro, mentre a Luino e Laveno Mombello per il nuovo vista lago si ritorna ai 3.000 euro. Quanto alla altre località della provincia, particolarmente apprezzate si confermano le abitazioni sul lago Maggiore, a Maccagno con Pino e Veddasca (2.800 euro) e a Brezzo di Bedero (2.500 euro), ma anche sul Ceresio, con Lavena Ponte Tresa che tocca i 2.300 euro al metro quadro.

«Una pubblicazione che contribuisce alla trasparenza del mercato, uno degli obiettivi della Camera di Commercio – sottolinea il presidente, Renato Scapolan –. Mettiamo a disposizione un volume prezioso, consultabile non solo dagli operatori ma anche da tutti quei cittadini che vogliono comperare una nuova abitazione o, semplicemente, avere un’idea di quanto valga la propria casa».

Tra le novità presenti in quest’ultima edizione della “Rilevazione Prezzi degli Immobili”, una guida per l’attestato di prestazione energetica e un approfondimento sull’Imposta comunale unica (Iuc) varata quest’anno dal Governo per raggruppare Imu, Tasi e Tari. Non mancano poi alcuni approfondimenti sulla normativa recente nel campo della compravendita immobiliare. Di non minor rilievo la sezione dedicata agli immobili industriali e artigianali. Il tutto tenendo presente che, nell’identificazione dei prezzi, come sempre si è tenuto conto della media, scartando le quotazioni relative a particolari fattispecie di punte massime o minime.

Il volume, distribuito in migliaia di copie, è disponibile nella tradizionale versione cartacea negli sportelli di Varese, Busto Arsizio/MalpensaFiere, Saronno e Luino della Camera di Commercio, ma è anche consultabile sul sito www.va.camcom.it (percorso: “Tutelare impresa e consumatore” > “Tutela del mercato” > “Prezzi” > “Immobili”).