“I luoghi del cuore”, vince il convento dei frati di Monterosso

Si è chiusa l’edizione 2014 del censimento dei luoghi da non dimenticare "I luoghi del Cuore" organizzato ogni anno dal Fai,  stabilendo il record di voti espressi che hanno raggiunto la ragguerdevole cifra di 1.652.000. Questo progetto ha permesso di realizzare 45 interventi di recupero in 15 regioni che hanno restituito a molti luoghi la bellezza originale. Al primo posto dei luoghi da salvare con 110.341 voti, quest’anno, si è piazzato il Convento di Monterosso al Mare (in provincia di La Spezia), appartenente all’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della Provincia di Genova, luogo di riferimento sia per la comunità locale che per i visitatori delle Cinque Terre.

Al secondo posto si è classificata la Certosa di Pisa in Calci, fondata nel 1366, uno dei monasteri certosini più importanti d’’Italia con 92.259 preferenze, è un complesso monumentale di grandissima rilevanza immerso nel verde della Val Graziosa. Al terzo, con 71.967 segnalazioni il Castello di Calatubo di Alcamo (in provincia di Trapani) che domina il golfo di Castellammare e l’entroterra, fino a monte Bonifato con le relative fortificazioni.

Il primo luogo del cuore a livello lombardo in classifica è la settecentesca Villa Alari di Cernusco sul Naviglio che si piazza al 9° posto con 28.967 voti. 

E’ il Museo della Collegiata di Castiglione Olona, invece, il luogo più votato in provincia di Varese che si posiziona al 14° posto della classifica nazionale con 17.781 voti.

Al 57esimo posto si è classificato, invece, il palazzo Visconti che ospitava la Pretura di Saronno con 6104 voti.
Terzo luogo più votato in provincia sono le fattorie Visconti di Somma Lombardo classificatesi al 104° posto con poco più di 3000 voti. In classifica anche il Teatro Sociale di Busto Arsizio con oltre 1400 voti, la Torre Turascia di Vergiate  al 246esimo posto e la pensilina della fermata del tram in via Adige a Velate (Varese) che ha ottenuto ben 629 voti.