Un mondo di libri per il quartiere, ecco l’Angolo Lettura Arnate

Dall'idea di una specie di biblioteca rionale, in poco più di un mese ha visto in via Marco Polo lo spazio di animazione della lettura: mille volumi, la presentazione sabato prossimo dentro Filosofarti

Ala Angolo Lettura Arnate

Libri e volontari, per un nuovo spazio sociale, dove incontrarsi e scambiare pareri, recensioni o – più prosaicamente – quattro chiacchere. Si chiama “Angolo Lettura Arnate” il nuovo spazio di promozione della lettura che nasce ufficialmente sabato prossimo, 7 marzo, con un evento dentro al festival Filosofarti: il punto di partenza  – l’abbiamo raccontato a gennaio – è l’idea di una “biblioteca di quartiere” sull’esempio degli spazi informali nati in sedi associative e persino singoli condomini a Milano.

L’esperienza da semplice idea è diventata realtà grazie alla rete di associazioni e volontari aggregati da Critical Mas, “movimenti spontanei per il benessere” dei quartieri periferici, che coinvolge molte realtà cittadine. Un migliaio i volumi raccolti (tra cui alcuni in Braille per non vedenti), donati dai cittadini e selezionati anche con la collaborazione del Sistema Bibliotecario Panizzi: i libri hanno trovato spazio nel locale principale dell’ex asilo di Arnate, in via Marco Polo, ritinteggiato settimana scorsa dai volontari dell’associazione Gaspensa (il gruppo di acquisto solidale, una delle attività che hanno trovato casa nell’edificio) e con gli scaffali allestiti da Exodus.

I volontari e simpatizzanti del progetto sono per ora una ventina, l’orario d’apertura dello spazio sarà definito sulla base delle disponibilità, perchè ALA è uno spazio animato dal volontariato. La presentazione si terrà sabato 7 marzo, con una “merenda letteraria” dentro al Festival Filosofarti: alle 15.30 un incontro e un laboratorio per bambini.
Leggi anche: orti, bici e libri, così nasce la rete delle periferie

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 02 Marzo 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.