Farfalle meravigliose, UYBA in finale di Champions League

Tre set bastano alle ragazze di coach Parisi contro le rivali del Chemik Police per 3-0 (25-21, 27-25, 25-21) e volano in finale di Champions League

Varie Pallavolo

La Unendo Yamamay Busto Arsizio vince per 0-3 (21-25, 25-27, 21-25) contro le padrone di casa del Chemik Police e la finale per il primo posto di Champions League in programma per domani alle 18. Tutto esaurito sugli spalti in un palazzetto dello sport strapieno e partecipe, con una sparuta ma chiassosa rappresentanza di tifosi di casa nostra.

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Grande prestazione per le ragazze di coach Parisi che in campo hanno dimostrato tanta grinta e determinazione, meritando di arrivare in finale. Una partita senza sbavature per le biancorosse che hanno tenuto in mano le redini del match e non hanno mai permesso alle ragazze del Chemik di imprimere il loro gioco. Un po’ di difficoltà solo nel secondo set, finito ai vantaggi. Attimi di apprensione nel terzo set quando la palleggiatrice Wolosz è uscita zoppicante dal campo. Per lei fortunatamente solo un problema di crampi superato presto. Brava Letizia Camera a sostituire la compagna in un momento molto delicato della partita.

Top scorer per Busto Arsizio è la solita Valentina Diouf con 19 punti (37% positivo). Bene anche Havelkova (17 punti, 42% offensivo), che anche nei momenti di sofferenza per le farfalle nel secondo set ha saputo mantenere alto il livello di gioco. Come sempre positiva la prestazione di Lyubushkina (9 punti, 38% offensivo, 4 muri). Grandi le difese di Leonardi (56%), ben coadiuvata da capitan Marcon (54%), che ha fatto un po’ fatica a entrare in partita, ma poi è riuscita a ingranare la marcia giusta. Fondamentale Wolosz che ha impiegato un po’ a carburare, ma poi ha saputo distribuire il gioco con grande maestria. Prestazione sottotono per le ragazze del Chemik che hanno sbagliato tanto e non hanno saputo reagire alla carica biancorossa.

Domani, nel giorno di Pasqua, Marcon e compagne proveranno a trasformare il sogno in realtà nella finale in programma alle ore 18 contro la vincitrice della semifinale tra le due formazioni di Istanbul, il VakifBank e l’Eczacibasi VitrA.

LA PARTITA – Parisi si affida a Wolosz in regia, Diouf opposto, Marcon e Havelkova in attacco, Lyubushkina e Pisani al centro, Leonardi libero. La battuta potente delle padrone di casa fa segnare un iniziale 4-0 con Parisi che è costretto a chiamare il time-out per cercare di riportare la calma tra le sue giocatrici, sicuramente molto agitate. Si va al primo time-out sull’8-6. Il set prosegue in equilibrio con azioni lunghe e di grande spettacolo. Molto bene a muro le bustocche, mentre le padrone di casa puntano molto sulla battuta. Marcon e compagne spiccano il volo e si portano sul 14-17. Tanti errori per il Chemik Police in questo parziale e Busto ne approfitta (18-22). L’attacco in veloce di Lyubushkina e l’errore in ricezione delle polacche su battuta di Marcon segnano il 21-25.  Il secondo parziale parte in equilibrio con le formazioni che si inseguono. Si va al primo time-out tecnico sull’8-6 e Parisi si arrabbia un po’ con le sue ragazze che nel primo set hanno potuto sfruttare gli errori delle avversarie ma adesso non riescono a imprimere il loro gioco. Al rientro in campo le biancorosse sembrano bloccate e subiscono il gioco avversario (13-8). Marcon e compagne si riscuotono e si portano a -1 (15-14). Si prosegue in equilibrio, grande spettacolo in campo come sugli spalti (22 pari). L’invasione di Marcon segna il 24-22 ma Diouf non permette alle avversarie di chiudere il set. Sul 24-23 Parisi inserisce Aelbrecht per Pisani (in battuta) e Perry per Marcon. Si va ai vantaggi grazie a un grande colpo di Valentina Diouf. Chiude il set Lyubushkina, grande protagonista del match, per il finale 25-27. Il terzo set inizia con il vantaggio delle biancorosse per 1-4. Marcon e compagne tengono saldamente in mano le redini del gioco e colpo dopo colpo aumentano il proprio vantaggio (6-11). I colpi di Diouf e Havelkova mettono in difficoltà le polacche che inseguono. Sul 12-17 Wolosz sembra accusare qualche problema fisico (crampi) e deve abbandonare il campo dando spazio a Camera. Le ragazze del Chemik approfittano del momento di assestamento delle biancorosse con Camera (14-18) ma le ragazze della UYBA si riprendono subito (15-20). Ancora in campo Aelbrecht in battuta su Pisani. Sul 16-21 torna sul taraflex Wolosz. Dopo tre errori consecutivi Parisi chiama il time-out, per riportare ordine in campo (19-22). L’errore in battuta di Glinka segna il 21-25 e inizia la festa per Busto.

IL TABELLINO

Chemik Police – Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-1 (21-25, 25-27, 21-25)

Chemik Police: Werblinska 8, Zenik, Gajgal Aniol ne, Bednarek Kasza 1, Glinka Mogentale 15, Rabka ne, Bjelica 8, Veljkovic 13, Kowalinska 1, Jagielo, Ognjenovic 4. All. Giuseppe Cuccarini.

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 9, Degradi ne, Rania ne, Michel ne, Leonardi, Marcon 6, Perry, Aelbrecht, Camera, Diouf 19, Wolosz 2, Havelkova 17, Pisani 4. All. Carlo Parisi.

Arbitri: Kraft Heike – Zahorcova Karin

Note. Chemik Police: battute errate 10, ace 2, muri 9. Unendo Yamamay: battute errate 8, ace 3, muri 7. Durata set: 29’ 31’ 31’.

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Pubblicato il 04 Aprile 2015
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