Il Consiglio di Stato boccia la Lombardia per i costi dell’eterologa

I giudici hanno accolto momentaneamente il ricorso presentato dall'associazione SOS Infertilità dichiarando non accettabile la diversità di trattamento tra chi pratica la fecondazione omologa e quella eterologa

inseminazione

Sospesa dal Consiglio di Stato la delibera della Regione Lombardia che imputava al cittadino i costi dell’inseminazione eterologa. La corte ha accolto il ricorso presentato dall’associazione SOS Infertilità. La giunta Maroni, infatti, aveva deciso di accollare l’intera spesa ( tra i 600 e i 4000 euro) dell’intervento ai richiedenti mentre in altre regione si prevede solo il pagamento di un ticket. Ed è stata proprio la disparità di trattamento a convincere i giudici della fondatezza del ricorso.  

Il Consiglio di Stato, pur ricordando la complessità della materia, ha deciso di censuraremomentaneamente il diverso trattamento economico che si impone tra chi richiede l’inseminazione omologa e chi ricorre all’eterologa. 

La Lombardia è stata l’unica regione in Italia a disporre che il pagamento per i trattamenti di procreazione medicalmente assistita eterologa sia interamente a carico del cittadino.

«Siamo  molto soddisfatti- commentano  la vicepresidente del Consiglio regionale, Sara Valmaggi e la capogruppo del Patto Civico, Lucia Castellano-  dopo l’ordinanza del Consiglio di stato  per la giunta  Maroni sarà sempre più difficile difendere la scelta, dettata da  mere ragioni ideologiche  e non di salvaguardia della salute dei cittadini, di far pagare l’eterologa,  discriminando le coppie sul piano economico. Da parte nostra siamo fieri di stare dalla parte delle migliaia di coppie in attesa di vedersi riconosciuto il proprio desiderio di essere genitori».

Sul fronte della reale applicazione delle disposizioni in materia, non si registrano novità.All’ospedale Del Ponte sono ancora in attesa dei regolamenti regionali : dal punto di vista organizzativo la macchina è pronta ma la compessità e delicatezza della materia impone un’attenta efinizione delle regole. 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 10 Aprile 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.