Un viaggio lungo 50 anni: l’Olga Fiorini va in scena

È un viaggio nel tempo, dagli anni Sessanta fino a oggi, la commedia musicale che sarà messa in scena venerdì 15 maggio dagli studenti del liceo delle Scienze Umane – Progetto Spettacolo dell’istituto “Olga Fiorini”: l’appuntamento è per le 21 al Teatro Sociale.

Quella che sarà rappresentata sul palcoscenico di via Dante è l’evoluzione delle generazioni nel corso dell’ultimo mezzo secolo: un’evoluzione ben espressa da una serie di video, scenografie e costumi, ma soprattutto dalla musica, che fa da filo conduttore attraverso i decenni, si dipana nell’intreccio delle vicende e costituisce la colonna sonora dei sogni di mille ragazzi. Del resto, «la musica custodisce pianti, risa, determinazione e voglia di costruire, melodia per melodia, il proprio spartito di vita», spiega l’insegnante nonché regista Nicola Tosi, affiancato dalle docenti Cristina Moriggi, cui è affidata la direzione corale, e Marilena Garufi, coreografa.

Alle aspirazioni dei giovani di ieri e di oggi dà insomma voce la commedia, che gli alunni stessi delle prime quattro classi del liceo dello Spettacolo hanno contribuito a costruire, non soltanto come attori, ma anche organizzando il calendario delle prove e collaborando all’ideazione e alla realizzazione delle scenografie, dei costumi e dell’oggettistica, in riferimento ai diversi periodi ripercorsi dal racconto teatrale.

Alle classi terze e quarte, che hanno lavorato suddivise in gruppi tematici, si deve in particolare la creazione della locandina, del programma di sala, del montaggio degli inserti audiovisivi, della newsletter di invito allo spettacolo, della pagina facebook promozionale, che ha documentato, come un vero e proprio diario, i mesi dedicati alla preparazione dell’evento.

Per quanto riguarda invece i costumi, sono state effettuate apposite ricerche per scegliere i capi adatti ai diversi personaggi.

Sempre gli studenti delle due classi si sono inoltre occupati delle sequenze temporali da mettere in scena e delle varie discipline performative cui dedicarsi: il risultato di questo «duro lavoro», come lo definisce ancora Tosi, è una rappresentazione che unisce canzoni, coreografie e varie sfumature di prosa recitata.

Dopo la “prima” di venerdì 15, un estratto della commedia musicale andrà in scena sabato 30 maggio al teatro Elfo Puccini di Milano, in occasione del festival Laiv Action 2015, proposto dalla Fondazione Cariplo.