“Su quel treno eravamo schiacciati come sardine”

Si susseguono le proteste dei passeggeri a bordo della corsa che martedì nel tardo pomeriggio, a sciopero concluso, è partita dal binario 6 della stazione Garibaldi

treno post sciopero

Si susseguono le proteste dei passeggeri a bordo del treno 5326 che martedì 16 giugno nel tardo pomeriggio, a sciopero concluso, è partito dal binario 6 della stazione Garibaldi. A treno ancora in corsa ci erano arrivate molte segnalazioni, e altre ne stanno giungendo ancora.

Ecco un’altra testimonianza inviataci dal lettore Marco:

Lo sciopero è ormai finito da un’ora tuttavia sembra che i ferrovieri abbiano gli orologi sfasati… ma andiamo con ordine. Causa innumerevoli soppressioni e causa dilettantistica gestione delle comunicazioni in stazione il caos è totale. La gente affolla il 5326 come non mai e alle 18:02 è ormai colmo come un uovo. Sono le 18:10 il treno chiude le porte fa 2 metri e si ferma. Le porte restano chiuse. Passano un paio di minuti e mi metto a chiamare il numero assistenza clienti che dopo 13 minuti non ha ancora risposto quindi attacco. Le porte sono ancora chiuse, un bambino piange nella ressa: sono passati circa 15 min sempre fermi pressati con porte chiuse. Il treno riparte fa 1 metro e si ferma. Passano altri 5 minuti e chiamo 112 per chiedere soccorso. All’interfono rispondono dopo 100 chiamate dicendo che partiamo e non fanno nulla nonostante gli venga detto che si sta in una condizione claustrofobica insostenibile. Dopo 30 minuti di sequestro le porte si aprono finalmente. Vengo a sapere dopo che sono state aperte le porte di emergenza perche’ una signora non ce la faceva piú e non per intervento del personale. Esco e mi dirigo in testa chiedendo spiegazioni al macchinista che di tutta risposta mi ride in faccia rifiutandosi di fornire il numero di matricola. Sto studiando la fattibilitá di una denuncia per omissione di soccorso e sequestro di persona ma non contro Trenord bensí contro il capotreno ed il macchinista del 5326 del 16 Giugno 2015. Hanno scioperato per garantire piú sicurezza no? E questa come la chiamiamo, sicurezza? Tenere centinaia di persone pressate chiuse in un treno fermo in stazione è sicurezza?

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Giugno 2015
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da Fe

    Vada avanti con la denuncia. Trenord, anche questa volta non ha perso l’occasione di dimostrare di non aver rispetto per i suoi clienti. Macchinisti e capitreno ineducati ed irrispettosi in caso di gravi negligenze dovrebbero essere licenziati.

  2. Avatar
    Scritto da bustoweb

    ero anche io sul treno partendo da expo, credo sia normale dopo uno sciopero trovare questa situazione, non dico corretto, ma ero preparato.Pero’ per correttezza sarebbe stato utile che seppur con prima fermata Busto si fosse fermato a tutte le fermate della tratta, in casi come questo mi sembra una cosa obbligata, ma cosi non e’ stato.Piuttosto vorrei parlare di un’altra cosa, essendo stato multato con ben 36 eu. Se si raggiunge con la metropolitana EXPo che e’ l’ultima fermata il biglietto standard non e’ a quanto pare valido ma bisogna fare un biglietto di importo maggiorato (2,50)
    Ma di questo non c’e’ nessun avviso.Perche’?

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