Continuano gli incontri “Expo” tra aziende: il turno della meccanica

Questa volta al centro del meeting è stato il settore della meccanica, con un’attenzione particolare alle macchine lavorazione plastica e al meccanotessile. E gli appuntamenti si sono susseguiti a ritmo serrato: 58 gli incontri business tra i buyer provenienti da Brasile, Turchia, Polonia e Russia e le imprese presenti nelle sale del Centro Congressi “Ville Ponti”.

Come già per i primi due, ha riscosso interesse anche il terzo evento di un ciclo che, cogliendo la presenza delle delegazioni straniere a Expo2015, è stato promosso dalla Camera di Commercio di Varese in collaborazione con il consorzio per l’internazionalizzazione Provex, nell’ambito dell’accordo di programma tra Regione e Sistema Camerale della Lombardia.

«Per noi era la prima volta in un’iniziativa per le imprese promossa dalla Camera di Commercio con il consorzio per l’internazionalizzazione Provex e il riscontro è stato decisamente positivo – Ammettono Alice Gabriele e Massimo Merlin, rispettivamente export manager e responsabile sviluppo tecnologico della Framax, azienda che a Besnate si occupa della lavorazione in laser di tessuti – La nostra lavorazione ha riscontrato un forte interesse da parte dei due operatori russi e brasiliani che abbiamo incontrato. Il buyer russo, in particolare, ha manifestato attenzione nei confronti delle nostre produzioni di tessuti per abbigliamento professionale. Entrambi però sono rimasti attratti dalla particolarità e dalle caratteristiche produttive che offriamo, oltre che dalla nostra attenzione al design: pensi che abbiamo circa 5mila disegni in catalogo. Risultati immediati da questi incontri? Beh, per il momento ci accontentiamo dei rapporti avviati, molto promettenti. In questa fase congiunturale sono importanti!».

Che eventi come quelli ospitati dalle Ville Ponti abbiano soprattutto l’obiettivo di seminare bene è la valutazione espressa anche da Elisabetta Milanese, responsabile commerciale della Terzi Profilati di Casorate Sempione: «La raccolta sembra già far sperare al meglio: da parte degli operatori polacchi, russi e turchi incontrati abbiamo avuto la percezione di interesse e, più in generale, il sentore di un riavvio della richiesta. Il nostro settore dei profilati in acciaio ha sofferto negli ultimi anni, ma adesso sembra che qualcosa si stia muovendo. Quanto all’organizzazione del meeting odierno, devo dire che rispetto ad altri eventi del genere qui ho riscontrato maggiore concretezza da parte dei buyer presenti».

Cambiando settore meccanico e passando a quello delle macchine per la lavorazione della plastica, il giudizio non cambia: «L’aspetto maggiormente positivo di questo evento è la presenza di operatori stranieri veramente interessati a promuovere le nostre macchine nei loro paesi. Non sempre è così! Ho incontrato buyer turchi e brasiliani che conoscono il mercato e hanno i contatti giusti» conferma Alberto Prisco, dell’area commerciale della BFM di Solbiate Olona.

In attesa dell’ultima tappa varesina del progetto, prevista il 13 ottobre a MalpensaFiere, è fin d’ora possibile tracciare un primo bilancio di questo ciclo di eventi promosso dalla Camera di Commercio in collaborazione con il consorzio per l’internazionalizzazione Provex, nell’ambito dell’accordo di programma tra Regione e Sistema Camerale della Lombardia: i tre meeting svolti tra giugno e luglio hanno visto la presenza di un centinaio di imprese, che hanno avuto la possibilità di entrare in contatto con buyer internazionali per un totale di 543 incontri svolti.