Fuori tutti, in piscina arrivano i giocatori del Milan

Per almeno una ventina di minuti gli ospiti dello Zero Vilage hanno dovuto cedere lo specchio d'acqua ai giocatori vip in cerca di refrigerio. Qualcuno ha ripreso il loro arrivo, poi foto e autografi

Fate spazio in piscina, arrivano i giocatori del Milan nello specchio d’acqua dello Zero Village di Olgiate Olona. Stupore e anche una buona dose di irritazione, almeno da parte di chi ha girato il video che vi mostriamo e che sta girando sui social network, tra i tanti clienti di un caldo pomeriggio nella piscina olgiatese.

Ad un tratto i bagnini fanno spostare bambini che giocano, genitori che mugugnano e giovani che si domandano per quale motivo non possono starsene in ammollo per combattere la calura estiva, un ammollo pagato 12 euro, tra l’altro. E poi scopri che una decina di giocatori rossoneri hanno deciso di trovare un po’ di refrigerio proprio in quella vasca.

Per qualche minuto gli astanti sono rimasti a bordo piscina a guardare questi eroi del pallone nostrano che si rinfrescavano ma la direzione della struttura ha fatto sapere che uno dei giocatori, Antonio Nocerino, ha chiesto esplicitamente che l’ingresso venisse lasciato libero a tutti.

Gli atleti, infatti, hanno dato la loro disponibilità a fare foto con i clienti e a firmare autografi: «Cogliamo l’occasione per ringraziare i nostri clienti che hanno permesso, su nostra cortese richiesta, di agevolare l’ingresso in piscina in sicurezza dei giocatori del Milan – aggiungono – l’iniziativa di allontanare momentaneamente coloro che erano in acqua è stata presa per la sicurezza dei tanti bambini presenti e dei giocatori stessi, idoli di tanti dei piccoli ospiti presenti».

Subito dopo tutto è tornato alla normalità e alla solita routine. I vip del calcio hanno lasciato la piscina e se ne sono tornati a Milanello.

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Luglio 2015
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da Mar79

    Decisione vergognosa ed imbarazzante anche per i giocatori. Basta che arrivi una persona famosa e giù… a leccare i piedi. Cambiamo piscina fino a che non cambierà la gestione.

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    Scritto da stellina63

    ho letto il vostro annuncio ed è vero io non c’ero … in ogni caso nel vostro comunicato non chiarite perchè gli altri ospiti siano dovuti uscire per far posto ai giocatori …. tutti insieme non ci stavano in piscina? e poi non parliamo dell’entusiasmo dei bambini perchè anche loro crescendo capiranno che si, gli hanno visti e magari hanno anche fatto la foto con loro ma che per questo i loro genitori sono dovuti uscire dalla piscina …… e la domanda ritorna: perchè?

    1. Orlando Mastrillo
      Scritto da Orlando Mastrillo

      l’unica spiegazione è quella che ci ha fornito la dirigenza della piscina e che è contenuta all’interno dell’articolo. Parlano di motivi di sicurezza per la numerosa presenza di bambini che si sarebbero, a loro dire, fiondati dai giocatori per foto e autografi

      1. Avatar
        Scritto da stellina63

        ma per favore ……. è una scusa che non regge nemmeno un pò …. la prossima volta possono andare a refrigerarsi a casa di qualcuno di loro …. ce ne sarà uno con la piscina privata no?

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    Scritto da Alessandro Gamillo

    La vicenda è stata gestita non male, ma malissimo.
    Il fatto accaduto è l’ennesima riprova che la gente comune, chi ha sempre pagato tutto non conta una beata cippa.
    Forse non vi rendete conto della gravità di quanto accaduto, il solo pensiero che altre persone per di più paganti, devono allontanarsi da un area per far accedere altri esseri umani, è discriminatorio all’ennesima potenza.
    Questi atteggiamenti discriminatori avvenivano più di un secolo fa negli stati del sud in America.
    Vorrei ricordare che uomini e donne hanno combattuto e perso la vita per garantire ad ogni essere umano pari diritti e doveri.
    E il fatto che qualcuno documenti nel 2015 ancora certi episodi è scandaloso,
    La direzione dello zero dovrebbe solo vergognarsi.
    E aggiungo ,che è ancor più vergognoso voler occultare il video solo per salvaguardare gli interessi della società, la discriminazione nasce anche dall’omerta.
    Per quanto mi riguarda io boicottero lo zero, fino a quando non ci saranno delle serie scuse per quanto accaduto.

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    Scritto da Fe

    Questa umiliante scenetta fantozziana non è opera del gestore dello Zero. E’ il capolavoro di tanti milioni di persone che ancora credono nel calcio, leggono la gazzetta dello sport e pagano fior di quattrini per assistere le partite. Li hanno resi dei semidei? Ora accettino le conseguenze: che li adorino ma si mantengano a debita distanza, che striscino ai loro piedi ma evitino di inquinare l’acqua con i loro corpi adiposi, sudaticci ed insignificanti. Ringraziamo il gestore dello zero per averci dato questo spunto di riflessione.

  5. montvallier
    Scritto da montvallier

    Ma siamo sicuri che non ci fosse gente che sapesse dell’arrivo del Milan? E magari è andata a pagare il biglietto proprio per vedere i giocatori dal vivo?

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