Nuovo sopralluogo al centro iperbarico: l’Asl mantiene la sospensione delle attività

Il centro di medicina iperbarica non è ancora a norma. Lo comunica l’Asl che ha effettuato una nuove ispezione al centro di Laveno Mombello lo scorso 20 luglio. I tecnici dell’azienda sanitaria hanno operato i controlli in materia di igiene e sicurezza del lavoro e sui requisiti di autorizzazione e accreditamento, previsti espressamente da norme regionali, nazionali e europee, cui è tenuta a rispondere la struttura.

«Dalle risultanze di tale sopralluogo – si legge nella nota dell’Asl – si rileva che a tutt’oggi le carenze riscontrate in tema di gestione degli obblighi per quanto attiene all’igiene e alla sicurezza del lavoro, peraltro con effetti anche sulla sicurezza dei pazienti, non sono completamente risolte.

Permangono pertanto alcune carenze di gestione in sicurezza della Struttura, non tanto di idoneità delle camere iperbariche in sé, che impongono all’ASL di confermare, proprio a tutela dell’utenza e dei lavoratori, la sospensione dell’autorizzazione al funzionamento del Centro, sino a dimostrazione della completa ottemperanza alla Legge».