Legalizzare la cannabis terapeutica: raccolta firme per la proposta di legge

Da tre settimane è possibile sostenere una proposta di legge che mira a regolamentare l'uso di farmaci a base di cannabinoidi., Venerdì 16 una serata per capirne le ragioni nella sede dell'Arci

raccolta firme per regolamentare uso farmaci cannabinoidi

Con 5000 firme si può cambiare una mentalità. È quello che sperano gli attivisti della proposta di legge per regolamentare l’utilizzo di farmaci a base di cannabinoidi anche in Lombardia: « Si tratterebbe di un piccolo segnale culturale, di grande valenza medica ma anche sociale per arrivare alla fine del proibizionismo» Così Antonio D’Eramo, del Comitato Coscioni e Enzo Tortora, e al vicepresidente di Arci Varese Mauro Sabbadini hanno spiegato il senso della raccolta di firme lanciata tre settimane fa e che si propone di liberalizzare anche in Lombardia l’uso dei farmaci a base di cannabinoidi, i cui vantaggi sono stati dimostrati nella cura di diverse malattie come il glaucoma, l’ictus, l’epilessia, il morbo di Crohn, la SLA, e molte altre.

I moduli per sottoscrivere la proposta di legge sono già stati distribuiti nei comuni con oltre 20.000 abitanti: ci si potrà rivolgere direttamente alo segretario comunale per visionare la proposta e aderirvi: « Negli altri comuni più piccoli ci attiveremo con banchetti o con volontari che vorranno depositare i moduli in Municipio»

Il punto centrale fa riferimento al Decreto del 18 aprile 2007 con cui il Ministero della Salute che ha riconosciuto il valore farmacologico di alcuni derivati medicinali della Cannabis demandando la regolamentazione all’autonomia delle Regioni. Tra le regione che si sono già mosse non è ricompresa la Lombardia, che si vuole invogliare a seguire l’esempio di Puglia, Basilicata, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Ligruia, Umbria, Marche, Friuli e Sicilia. In videoconferenza è intervenuto il tesoriere dell’associazione Coscioni Marco Cappato che ha ribadito le conseguenze dolorose ed economicamente pesanti che la politica proibizionista ha provocato fino ad oggi, causando diversità di trattamento tra chi può permettersi determinate cure e chi non può accedervi.

L’avvio della campagna di raccolta firme inizierà venerdì prossimo, 16 ottobre, con inizio alle ore 21 nella sede dell’Arci di via Monte Golico. Sarà presente il segretario dell’associazione Enzo Tortora Claudio Barazzetta

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Pubblicato il 13 Ottobre 2015
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