Leggiuno, dopo l’esplosione si continua a bonificare la zona
Il giovane che ha perso entrambe le mani mentre costruiva botti in casa, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Niguarda di Milano. Ha gravi ustioni sul 18% del corpo
Rimangono molto critiche le condizioni del 22 enne che ieri, mercoledì 30 dicembre, è rimasto gravemente ferito per l’esplosione di alcuni botti che stava confezionando nella sua casa in via Cavour a Leggiuno. Il giovane, che ha perso entrambe le mani e riportato gravi ferite al volto, è ricoverato nel Centro grandi ustioni dell’Ospedale Niguarda di Milano. Le sue condizioni sono molto gravi, la prognosi rimane riservata. Oltre ad aver subìto l’amputazione bilaterale delle mani, il giovane ha riportato gravi contusioni polmonari, una ferita toracica con frammenti inclusi, ustioni di grado severo sul 18% del corpo, conseguenze devastanti dell’esplosione che gli hanno causato anche un’insufficienza respiratoria acuta. Al momento è in coma farmacologico.
Nel frattempo i carabinieri di Luino e gli artificieri di Milano stanno continuando a bonificare la villetta, a causa della presenza di materiale esplosivo, per mettere in sicurezza la zona.
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