Paolo Caravati nelle file di Fratelli d’Italia

Storico esponente della destra cittadina, già vicesindaco nella seconda metà degli anni Duemila, torna alla politica attiva con Fratelli d'Italia

Paolo Caravati

Nuovi ingressi nelle file di Fratelli d’Italia: passa nelle file della “nuova Alleanza Nazionale” Paolo Caravati, esponente di rilievo della destra a Gallarate, già vicesindaco della città nella seconda metà degli anni Duemila, con l’amministrazione Mucci. Caravati ha sempre militato nella destra, e in Alleanza Nazionale: dopo la fase del Popolo delle Libertà aveva partecipato per un periodo alle attività del Nuovo Centro Destra a Gallarate (localmente il partito ha una collocazione salda nel centrodestra). Ora il ritorno in Alleanza Nazionale, nella nuova forma data da Giorgia Meloni.

L’annuncio è stato dato giusto a inizio anno: Caravati – che già da qualche tempo aveva iniziato ad avvicinarsi e a collaborare informalmente – entra a far parte del artito di Giorgia Meloni all’interno del circolo presieduto da Luca Gnocchi (due infatti sono i circoli di Fratelli d’Italia in città).  Oltre al presidente di circolo Gnocchi, sono intervenuti il portavoce provinciale Fabio Fedi , il coordinatore di collegio Salvatore Marino, il consigliere comunale Giuseppe De Bernardi Martignoni, mentre hanno effettuato un intervento telefonico Ignazio La Russa e Paola Frassinelli.

Caravati «possiede un background politico di tutto rispetto e sarà una guida affidabile e di esperienza, sia per chi già da tempo, è a contatto con la pratica della amministrazione della città, sia per i giovani,che all’interno del nostro circolo e, più ad ampio respiro dentro al Partito guidato da Giorgia Meloni, si affacciano per la prima volta al mondo della politica» spiegano dalla file gallaratesi di Fratelli d’Italia. «Tutti noi siamo contenti per questo nuovo arrivo e auguriamo a Paolo buon lavoro».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 04 Gennaio 2016
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