La Fondazione Piatti in prima linea, al fianco di chi è autistico

Una nuova struttura riabilitativo entro l'estate e un cineforum dedicato sono tra gli eventi annunciati dalla Fondazione che segue 102 pazienti nelle sue diverse strutture

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Sabato 2 aprile ricorre la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. E’ una data importante per Fondazione Renato Piatti onlus che ogni giorno si prende cura di 102 persone con disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie e che ha deciso di dedicare ancora maggiore impegno nel 2016 a questa sindrome così complessa.

In Via Crispi, 4 presso La Nuova Brunella di Varese – CentroMultiservizi per le Disabilità e la Famiglia – entro l’estate verrà inaugurata una nuova unità di offerta sanitaria riabilitativa per bambini con autismo.

Nel mese di novembre, invece, Fondazione Renato Piatti onlus si farà promotrice di un importante convegno per approfondire, dal punto di vista scientifico, il tema della qualità della vita nelle persone colpite da questo disturbo. A tutt’oggi non esiste ancora un’ipotesi unificante sulle cause dell’autismo. I dati rilevati dalle varie ricerche suggeriscono che non si debba pensare a “una causa” dell’autismo, ma a complesse catene causali di eventi in ambito neurobiologico che sfociano in questo disturbo, in una “via finale comune” lastricata da diverse patologie possibili. Per questo non si può parlare di un autismo, ma di tanti autismi, per le diverse e uniche manifestazioni con cui si presenta.

L’impegno di Fondazione Piatti per le persone con autismo e per i loro familiari è un impegno quotidiano e concreto. In ognuno dei centri gestiti dalla Fondazione tra le province di Varese e Milano c’è almeno un ospite a cui è stato diagnosticato un disturbo riconducibile allo spettro autistico.Inoltre, due strutture sono specificatamente dedicate alle persone con autismo in ambito sanitario: il CRS di Besozzo e il CTRS di Milano.

Il Centro Riabilitativo Semiresidenziale di Besozzo accoglie 34 giovani con disturbi dello spettro autistico: 22 sono bambini tra i 2 e gli 11 anni di età e 12 i ragazzi dai 12 ai 19 anni.

Il Centro Terapeutico e Riabilitativo Semiresidenziale di Milano si pende cura di 40 piccoli con autismo. 34 sono bambini dai 2 agli 11 anni e 7 i ragazzini dai 12 ai 14 anni. Questi dati sottolineano come Fondazione Piatti concentri gran parte della propria attenzione proprio a favore dei più piccoli, una scelta ponderata che fa proprie le indicazioni a livello scientifico secondo le quali gli interventi precoci sono maggiormente capaci di determinare miglioramenti. Se dall’autismo tendenzialmente non si guarisce, di autismo non si muore. L’autismo è un disturbo che dura tutta la vita. Con, malgrado e attraverso l’autismo, si diventa grandi. I bimbi con autismo saranno adolescenti con autismo, giovani con autismo, adulti con autismo, anziani con autismo. L’autismo va quindi affrontato in un’ottica di ciclo di vita.

«Prima le persone poi l’autismo. Questo è l’approccio di Fondazione Piatti alle tematiche legate all’autismo. Per i valori e la mission che animano la nostra Fondazione  – afferma Cesarina Del Vecchio, Presidente di Fondazione Renato Piatti onlus – non possiamo far altro che pensare e guardare all’autismo come una modalità diversa di affrontare e incorporare il mondo, e in quanto tale “né giusta, né sbagliata”, ma unica. È una condizione da riconoscere, sostenere e “attrezzare” per una vita che sia il più possibile di qualità. La nostra attenzione all’autismo, o meglio agli autismi, conferma ancora una volta la nostra grande attenzione alla persona, prima che alla disabilità.»

In occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo, inoltre, Anffas Varese e Fondazione Piatti inaugurano il Cineforum 2016 dal titolo “ANCH’IO PROTAGONISTA – Cinema e disabilità”. La rassegna cinematografica, che vede in cartellone la proiezione gratuita di quattro film, vuole porre in evidenza l’autodeterminazione e la consapevolezza delle persone con disabilità e come la loro presenza nella società possa indicare punti di vista diversi e dare risvolti positivi a situazioni a volte anche drammatiche. La visione di ogni film sarà preceduta dalla proiezione di un corto offerto da Festival del Cinema Nuovo di Gorgonzola. Il programma prevede:

ADAM (USA 2009) Regia di Max Mayer
Sabato 2 aprile 2016, ore 21:00, Sala Garden  – Via IV Novembre, 17 – Gavirate (VA)
Presentazione a cura di  Alessandro Leone – Cinequanon

GABRIELLE – Un amore fuori dal coro (Canada 2013) Regia di Louise Archambault
Venerdì 8 aprile 2016, ore 21:00, Cinema Castellani – Via Acquadro, 32 – Azzate (VA)
Presentazione a cura di  Alessandro Leone – Cinequanon

IO SONO MATEUSZ (Polonia 2013) Regia di Maciej Pieprzyca
Sabato 16 aprile 2016, ore 21:00, Cinema Parrocchiale – Via Porro, 64 – Induno Olona (VA)
Presentazione a cura di Matteo Angaroni – Cinequanon

COME SALTANO I PESCI (Italia 2016) Regia di Alessandro Valori
Sabato 23 aprile 2016, ore 17:00, Cinema Teatro Nuovo – Viale dei Mille, 39 – Varese
Presentazione a cura di Cinequanon

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it

Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.

Pubblicato il 31 Marzo 2016
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