Se lo scrittore entra in classe

Gli alunni di seconda media hanno incontrato Antonio Ferrara, vincitore del premio Anderson con il libro "Ero cattivo". Tra scuola e biblioteca un rapporto stretto che dà buoni frutti

Azzate, varie

Un incontro con lo scrittore e illustratore Antonio Ferrara. Lo hanno avuto nei giorni scorsi  gli alunni delle classi di seconda della scuola Secondaria di primo grado di Azzate.

E’ da molti anni che la scuola grazie alla collaborazione tra la professoressa Maria Bottelli  e la Biblioteca, e grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Claudio Lesica, organizza l’incontro con le classi del secondo anno e quest’anno, per il terzo anno consecutivo, hanno invitato lo scrittore Ferrara, autore che è piaciuto molto ai ragazzi.

Dall’inizio dell’anno scolastico fino ad oggi, le insegnanti hanno fatto leggere alcuni libri di Ferrara, autore che  i ragazzi ora conoscono molto bene. I libri vengono forniti dalla biblioteca anche grazie all’interprestito con le altre biblioteche della Provincia.

“Per i ragazzi è sicuramente una bella esperienza, incontrare l’autore dal vivo. E poi in molti  vengono in biblioteca a chiederci in prestito i suoi libri” dice la bibliotecaria Marica Casagrande (a destra nella foto con Antonio Ferrara e la professoressa Bottelli).

Antonio Ferrara è famoso per il libro “Ero cattivo” che ha vinto il Premio Andersen nel 2012.

Ha pubblicato numerosi libri dove tratta temi con un riguardo particolare ai sentimenti dei ragazzi, a volte anche temi molto forti. Di recente ne sono stati pubblicati tre e proprio in questi giorni edito da Piemme esce il libro “Mangiare la paura”, che Ferrara ha scritto due anni fa ma che è purtroppo, molto attuale: parla infatti di un dodicenne pakistano che dovrà trasformarsi in un kamikaze.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Marzo 2016
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