Da Borghi a Rodari, Varese porta l’Italia in Moldova

Da Borghi a Rodari, da Gianni Spartà ai frigoriferi Ignis, fino alla performance di musica classica : ci sarà molto di varesino in questa settimana in Moldova. Compreso un viaggio premio sul lago Maggiore

Settimana italia moldova 2016

Sta per iniziare nella capitale della Repubblica Moldova, Chişinău, una straordinaria manifestazione che vedrà l’Italia – e la nostra provincia – protagonista per un’intera settimana.

Si tratta della terza edizione della “Settimana della cultura italiana in Moldova”, una serie di eventi organizzati dall’Associazione di Promozione Sociale Italia-Moldavia di Besozzo e dalla Fondazione Copilul di Chişinău, in collaborazione con numerosi enti pubblici e privati, sia moldavi che italiani.

L’intento della manifestazione è quello di divulgare ulteriormente la conoscenza della lingua, della cultura e della storia d’Italia, già molto amati in Moldova: «L’italiano è la lingua più parlata, dopo il Russo. A Chişinău esiste da anni il Liceo Dante Alighieri, dove l’italiano viene insegnato come prima lingua straniera – spiega il presidente dell’associazione Gianluca del Marco – Negli ultimi anni la lingua italiana viene studiata nella capitale moldava anche in altri due licei ed in alcune università statali è stato istituito, all’interno della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, un corso di lingua italiana. Gli istituti hanno cosi pensato di coordinare gli interessi comuni verso la nostra lingua in una manifestazione settimanale che, per complessità e durata, è divenuta un vero e proprio Festival Culturale Italiano».

Cuore italiano di questa settimana della cultura è proprio la associazione besozzese, che garantisce quindi una presenza varesina negli spunti culturali italiani notevoli, quest’anno più che mai.

Settimana italia moldova 2016

IN MOLDOVA LA STORIA DI GIOVANNI BORGHI

«Poichè quest’anno si celebra il 70° anno della nascita della Repubblica Italiana, abbiamo voluto promuovere ed esaltare una figura emblematica di italiano: quella di Giovanni Borghi – spiega Del Marco – Importante esempio di imprenditorialità italiana, un uomo che ha saputo ben condensare e rappresentare tutti quei valori caratterizzanti l’estro e l’ inventività italiana».

Durante la settimana della cultura sarà infatti presentato il volume Mister Ignis, alla presenza del suo autore, Gianni Spartà e proiettato in una sala cinematografica del centro, il film televisivo tratto dal volume: in lingua originale, con i sottotitoli in italiano, per i molti che studiano la nostra lingua. Alla Biblioteca Hasdeu, la più importante della capitale (e del Paese) verrà portata una mostra intitolata “Ignis, una storia italiana“, fino a oggi visibile nelle sale del comune di Comerio, con esposizione di pannelli e di cimeli.

LA VERA STORIA DI GIANNI RODARI, STAR DEI BAMBINI MOLDAVI

Un altro importante evento culturale previsto è la conferenza sullo scrittore e pedagogo Gianni Rodari tenuta da Mariagrazia Ferraris, esperta ed autrice di saggi su Rodari, che racconterà “L’altro Rodari“: «quello per gli adulti, quello che non si è mai espresso compiutamente, se non in piccoli episodi come il romanzo “C’era due volte il barone Lamberto” o la raccolta”Il gioco dei quattro cantoni” – spiega Mariagrazia Ferraris – quello che ha grandi vicinanze con Italo Calvino, e merita di essere considerato come scrittore tout court».

Rodari romanziere per ragazzi, invece, è già famoso in Moldavia e nell’est Europa come e più che in Italia: è noto in particolare il personaggio di Cipollino, star dei ragazzini ancora ora, che sarà protagonista di eventi dedicati a loro come “Scopri il mondo di Cipollino” concorso a premi che si svolgerà il primo giugno, giornata mondiale per l’infanzia o i giochi e le letture di fiaabe animate dello scrittore che si terranno al centro municipale comunitario.

MUSICA COLTA ITALIANA DALL’OPERA A NINO ROTA

Nell’auditorium della Filarmonica di Chişinău, domenica 29 maggio è previsto un grande concerto di musica classica italiana tenuto da due artiste provenienti dalla nostra Provincia: Livia Rigano al pianoforte e Mariateresa Battistessa al clarinetto. «Eseguiremo musiche per cui l’Italia è famosa nel mondo: tratte principalmente dal repertorio operistico – spiega Livia Rigano – ma non mancheranno incursioni nella musica contemporanea,legata alle colonne sonore cinematografiche, con grandi e famosissimi classici degli italiani Nino Rota e Ennio Morricone». L’evento, come tutti gli altri, sarà ad ingresso libero.

UN CONCORSO CHE PORTA GLI UNIVERSITARI MOLDAVI SUL MAGGIORE

L’Ultimo atto della settimana è la premiazione di un concorso  – nel giorno della nostra festa della Repubblica, il 2 giugno – Che premia ragazzi universitari moldavi che studiano italiano: il concorso, che sin intitola “Scopri l’Italia tra le pagine di un libro”, premia il miglior saggio sull’argomento con un viaggio-stage sul lago Maggiore: dieci giorni di esperienza alla biblioteca di Laveno, con viaggio e soggiorno pagato.

La manifestazione gode del patrocinio del Ministero della Cultura Moldavo  – ogni anno il ministro della Cultura presenzia alla cerimonia di apertura della settimana – dell’Ambasciata Moldava di Roma, ed ovviamente dell’Ambasciata Italiana in Moldova che ha sostenuto fin dalla prima edizione la manifestazione.

Anche la Provincia di Varese, il Comune di Comerio, di Biandronno e di Ternate hanno concesso il loro patrocinio alla manifestazione in virtù delle tematiche trattate care al loro territorio.

Anche Varesenews farà la sua parte, come mediapartner di questa manifestazione che, come fa internet, unisce territori che non hanno piu confini.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 17 Maggio 2016
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