Una foto contro il degrado di Beata Giuliana

Il comitato di quartiere ha lanciato un'iniziativa per mappare i luoghi degradati della zona. Un'iniziativa che, grazie alla collaborazione con Humanitars, si vuole allargare a tutta la città

busche bandierine comitato beata giuliana

Una città viva è una città dove è bello guardarsi attorno, dove c’è pulizia e dove la manutenzione di edifici e infrastrutture è costante. Purtroppo non sempre è così. Per questo il Comitato di quartiere di Beata Giuliana ha deciso di attivarsi per renderlo possibile, chiamando i concittadini a partecipare. Come? Segnalando i luoghi del quartiere in condizioni di degrado e abbandono.

Per fare parte di questo progetto chiamato “Brum (Busto-Rigeneriamola Usiamola Mappiamola) – Vivi Beata!” bisogna seguire tre regole:
1) Scatta una fotografia con macchina fotografica o telecamera del cellulare dell’edificio/area dismesso che hai individuato
2) Aggiungi una didascalia indicandone l’indirizzo e, se vuoi, il tuo nome.
3) Postalo nella pagina facebook dell’evento o invialo tramite whatsapp al 348 264 5799

Per approfondire e completare  la mappatura il comitato ha organizzato un incontro per sabato 14 maggio alle 10 nel piazzale della chiesa di Beata Giuliana, per poi percorrere a piedi o in bici le vie del quartiere.

Per ulteriori informazioni si può contattare il numero 348 264 5799.

Il progetto non si ferma alle frontiere di Beata Giuliana: l’associazione HUMANIT ARS14 (https://facebook.com/humanitars14 ) non solo collabora all’organizzazione dell’iniziativa, ma si occuperà di diffonderla in tutto il territorio comunale.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 09 Maggio 2016
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