Forza Italia: “Caianiello ha chiesto di riportare il confronto a livello civile”

Dopo le polemiche sulla serata di martedì guidata da Nino Caianiello (il centrosinistra ha chiesto a Cassani di dissociarsi dai toni, Forza Italia ha risposto alle critiche del centrosinistra con un elenco per punti, che ripercorre appunto l’intero intervento del leader forzista

 

1) Nino Caianiello non ha intenzione di ricoprire incarichi in provincia di varese ivi compresa Gallarate
2) Nino Caianiello ha riconosciuto il gran lavoro fatto in tutta la provincia per tenere unito il cdx e si è complimentato con Carù e con i candidati per il risultato ottenuto
3) Nino Caianiello ha invitato a votare Cassani, un 33enne, contro i vecchi del csx (Guenzani, Protasoni, Barban, Terreni e Lovazzano) che sono attaccati al cadreghino
4) Caianiello, a domanda su Guenzani sindaco del cdx 5 anni fa, ha riconfermato la disponibilità data a suo tempo, condizionata ovviamente alla condivisione politica di una coalizione, affinché si potesse evitare la fine traumatica che toccò alla Amministrazione Greco
5) Caianiello ha denunciato che Guenzani è il decisore unico del csx, come più volte evidenziato dai media. Il PD, in particolare, a Gallarate, non ha mai inciso sulle scelte politiche amministrative, lasciando campo aperto a Guenzani e al suo immobilismo
6) Caianiello ha cercato di riportare la campagna elettorale su un piano più civile – rispetto alla linea tenuta dal csx – tant’è che ha sottolineato che “il lupo ferito una volta sconfitto va’ curato e non ammazzato”
7) Caianiello ha ricordato che AMSC assumeva e non licenziava e che il lavoro non è solo un elemento fondante della costituzione italiana ma è un presupposto fondamentale in quanto rende liberi e da’ dignità agli esseri umani. Non risulta in particolare che Amsc o Guenzani abbiano mai rivolto un pensiero alla famiglia di un dipendente di AMSC licenziato, dimostrando tutti i loro limiti anche otto il primo umano
8)Caianiello ha sottolineato che oggi Gallarate ha una offerta culturale molto impoverita, con manifestazioni stile miniculpop, fatte solo per ristrette elite politicizzate. Così facendo tutto l’indotto – in particolare occupazione e commercio – è stato impoverito.