Sette registi e 5 attori, l’Icma sforna il cinema del futuro
La pioggia non ha fermato la consegna dei diplomi ai 12 studenti dell'Istituto Antonioni a Villa Calcaterra. Per l'occasione c'è stato anche il passaggio di consegne tra Andrea W. Castellanza e il nuovo direttore Minnie Ferrara
Il forte temporale che si è abbattuto su Busto Arsizio non ha rovinato la festa per la consegna dei diplomi ieri sera all’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni. Villa Calcaterra, sede dell’Istituto, ha ospitato gli ormai ex- allievi, che hanno concluso il loro percorso di formazione triennale, supportati da parenti, amici e colleghi ancora alle prese con gli studi.
«Ringrazio gli studenti per aver lavorato tanto e per aver scelto questa scuola che è un vanto per la città – ha esordito Emanuele Antonelli, Sindaco di Busto Arsizio – se avranno successo loro, anche Busto lo avrà». Dopo un lunghissimo applauso alla memoria di Anna Telaro, studentessa dell’istituto tragicamente scomparsa il mese scorso, il presidente della Fondazione Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, Alessandro Munari, affiancato da Andrea W. Castellanza, direttore uscente della scuola, ha consegnato gli attestati.
Dodici in totale i diplomati dell’anno accademico 2015-2016: Simone Bisanzio, Diana Bologna, Raffaello Colombi, Alessandro Panarello e Michael Ponta in recitazione, Juan Bustamante, Giacomo Carnaghi, Alessia Colombo, Alessandra Coratella, Mattia De Blasi, Diletta Faraoni e Isotta Santus in regia. Le menzioni speciali sono andate a Michael Ponta per l’interpretazione e a Mattia de Blasi per la regia.
Il regista Francesco Fei, tra i nuovi insegnanti per l’anno accademico 2016/2017, ha ricordato i suoi esordi e spronato i ragazzi: «Siete fortunati ad avere una scuola come questa, un istituto dove si fa cinema in maniera concreta, approfittate di questa esperienza. Nell’ambiente del cinema c’è molta concorrenza, ci vuole passione, la differenza la fa il sacro fuoco che avete dentro».
Gigi Farioli, ex primo cittadino, ha confermato il suo amore e il suo impegno futuro per la città, mentre Emilio Bottini, presidente della BA Film Commission, ha ipotizzato la possibilità di allestire a Busto dei teatri di posa, per agevolare le produzioni cinematografiche e audiovisive.
La serata, alla quale erano presenti anche Steve Della Casa, direttore artistico del BA Film festival, il sindaco Emanuele Antonelli, Paola Magugliani, neo assessore alla cultura di Busto Arsizio e il nuovo amministratore delegato dell’Icma, Marco Crepaldi, ha infine sancito il passaggio di testimone alla guida dell’istituto da Andrea W. Castellanza a Minnie Ferrara, che ha salutato i diplomati con un incoraggiamento: «Vi aspetta un grande futuro, per il quale dovete battervi. Ci vuole molta energia, ma ce la potete fare».
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