“Spostare il monumento ai caduti. Perche? noi siamo contrari”

La comunicazione delle liste di opposizione dopo l'annuncio dell'amministrazione di voler spostare il monomero ai caduti

uboldo municipio comune

La comunicazione delle liste di opposizione dopo l’annuncio dell’amministrazione di voler spostare il monomero ai caduti:

L’ultima “trovata” della Giunta Guzzetti riguarda l’intenzione di spostare il Monumento ai Caduti, luogo sacro a perenne ricordo dei concittadini caduti per la Patria, dal centro del paese nella zona del cimitero. Perché?

“Reputiamo che l’area del camposanto sia la più adeguata per il monumento che ricorda i nostri Caduti” spiega l’Assessore Matteo Pizzi nell’intervista riportata in data 19 Luglio 2016. Ah sì? Vogliamo ricordare che in uno dei suoi tanti “pistolotti” ai bambini delle scuole cittadine in occasione di una commemorazione del 25 Aprile il sig. Sindaco così raccontava agli studenti: “Parlando ai bambini l’altro giorno, per spiegar loro il 25 aprile e il nostro monumento, ho detto a loro che questo posto non è una semplice soluzione di viabilità ma è il luogo dove quotidianamente dobbiamo ricordare che ci sono persone, uomini e donne, che hanno dato la vita per il nostro Paese. E’ per questa ragione che il monumento è stato posto qui, in mezzo alla nostra comunità”.

E allora, come la mettiamo? Noi siamo assolutamente contrari allo spostamento del Monumento ai Caduti dal luogo dove si trova da ben 93 anni. Correva, infatti, l’anno 1923, quando il giorno 20 Settembre Mons. Cairoli prof. Don Paolo prevosto di Busto Arsizio inaugurava il Monumento realizzato su progetto del prof. Tamagnini di Napoli.

Come riporta la scheda dell’opera custodita all’interno del Catalogo dei Beni Culturali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La descrizione del monumento nella scheda prosegue dicendo: “La posizione di questa opera è stata identificata dai nostri avi con molta oculatezza, in quanto all’epoca della costruzione questa risultava essere antistante la casa di proprietà del comune, ed in uso al coadiutore e formante una piazza contornata dalle vie di accesso al borgo Saronno, nonché ad Origgio, ed all’unico opificio esistente del cotonificio Poss, nonché alla chiesa parrocchiale ed al cimitero. Tale posizione offriva alla quasi totalità dei cittadini l’invio di un pensiero o di un suffragio a favore dei caduti”.

E’ vero, oggi le cose sono cambiate. Ma è pur vero che la posizione attuale è la più centrale possibile. Davanti alla Chiesa Parrocchiale, all’Oratorio, al Cinema-Teatro, alla Biblioteca Civica, all’Ufficio Postale, al Parco dove si trovano le Scuole Elementari e Medie e al crocevia di strade più trafficato del paese. E allora perché pensare di spostarlo? Che fastidio dà in quella posizione? Perché spendere dei soldi per un intervento inutile? Per portarlo in zona Cimitero, una zona meno centrale?

Noi siamo contrari. Chiediamo che i soldi necessari allo spostamento del monumento vengano utilizzati per opere più utili alla cittadinanza e ci attiveremo per dimostrare agli egocentrici amministratori comunali di Uboldo che la maggior parte dei cittadini non è d’accordo con loro.

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