L’uomo del banjo raccontato dal fratello
Carlo Zanzi ha scritto un libro dedicato al fratello "Marco Mock Zanzi", scomparso un anno fa, il banjoman che diede vita alla Piedmont Brothers Band insieme a Ronald Martin. Presentazione sabato 24 settembre
A un anno dalla morte, il 6 agosto 2015, è ancora vivo il ricordo di Marco Zanzi detto Mock, talentuoso suonatore di banjo, polistrumentista, cantautore, cofondatore della Piedmont Brothers Band insieme a Ronald Martin. Il fratello Carlo ha scritto un libro su di lui, sulla sua avventura musicale e su quella spirituale, descritta soprattutto a partire dal Cammino a Santiago di Compostela, intrapreso da Marco nel 2004.
Molte pagine sono dedicate alla storia del Progetto musicale Piedmont, nato dopo l’incontro con Ron Martin, cantautore del North Carolina amante, come Mock, della musica Americana (country, bluegrass, folk…). Ma il libro è anche il diario degli ultimi due anni di vita di Mock, segnati da un male incurabile, affrontato con il coraggio dato dalla fede in Dio e dall’amore per la vita. La seconda parte del volume raccoglie alcune testimonianze di chi ha conosciuto Marco e lo ha apprezzato.
Il libro “Marco Mock Zanzi, the banjoman” (Pietro Macchione editore) verrà presentato da Carlo Zanzi, in collaborazione con la Civica Biblioteca, sabato 24 settembre 2016 alle ore 16 presso la Sala Campiotti della Camera di Commercio di Varese. È previsto uno spazio musicale, con “Gli amici di Mock”. La sala è stata gentilmente concessa dal Comune di Varese.
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