Patrizia Rognoni, inchiesta archiviata ma la verità manca

Scomparsa 6 anni fa, aveva una causa con il marito. Una vita finita nel nulla

patrizia rognoni apertura

E’ un mistero fitto, da 6 anni, la sparizione di Patrizia Rognoni, la donna di Castelveccana scomparsa all’improvviso e mai più ritrovata. La Procura di Varese ha archiviato l’indagine, così ha riferito l’avvocato Corrado Viazzo, che difendeva la Rognoni in una causa matrimoniale e che è stato una delle ultime persone a vederla viva, la sera in cui si recò da lui per il processo di divorzio, dopo che aveva denunciato più volte il marito per maltrattamenti.

L’indagine sarebbe dunque chiusa già dal 2015, ma non se ne era mai avuta notizia. Il caso però è tutt’altro che risolto. Durante la trasmissione Chi l’ha visto? La figlia della donna, Giulia, molto provata e visibilmente scossa, ha rivolto un appello a chi sapesse qualche cosa.

La Rognoni, dopo la separazione, aveva aperto un negozio a Lugano. Un’amica, Valeria, ha raccontato che la sera della scomparsa andò a casa di Patrizia, vide le luci accese, la borsa sul divano con il portafoglio all’interno, mancava però il cellulare. La casa era con le finestre accostate come se fosse uscita all’improvviso senza chiudere o spegnere le luci. Forse, è un’ipotesi, uscì per parlare con qualcuno quel giorno. Di sicuro, non andò mai a prendere la figlia, allora 12enne, a scuola.

La bimba rimase per ore sulle scale della scuola a piangere. Il marito nel 2013 fu intervistato dai Raitre, e disse che le denunce erano tutte corredate da falsità contro di lui e che egli non sapeva nulla della scomparsa della ex moglie. La Rognoni tuttavia disse al suo avvocato che il marito l’aveva minacciata, dicendole: ti farò sparire. Un caso terribile, Patrizia Rognoni non ha lasciato alcuna traccia e le indagini non sono arrivate a nulla. I parenti e gli amici, tra cui Enzo Jacchetti, non credono alla tesi del suicidio e dunque il caso è più irrisolto che mai.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 29 Settembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.