Una programmazione ecumenica per la nuova stagione del Teatro di Varese

Oltre quaranta spettacoli con una apertura di livello, il concerto di Massimo Ranieri. Musica, musical, cabaret, proposte per i bambini e prosa per una stagione teatrale che si annuncia frizzante. Il manifesto gioca con il dinamismo con al centro la parola SPETTACOLARE con le lettere che ospitano persone di diversi generi.
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Il secondo tema del giorno è poi l’ufficialità del nuovo sponsor che darà il nome al teatro Apollonio.

Openjobmetis si impegnerà come partner a sostenere la struttura e Rosario Rasizza è ben contento di contribuire allo sviluppo della cultura a Varese. “Lo facciamo per i giovani, ma anche per far sì che la città cresca ancora e diventi sempre più attrattiva”.

Grande soddisfazione per il direttore del teatro Filippo De Sanctis: «Lavoriamo tutto l’anno – spiega – Durante le stagioni abbiamo ospitato oltre 400mila persone e siamo la struttura più importante della provincia. Abbiamo abbonamenti con combinazioni interessanti e per ogni gusto. I biglietti hanno mantenuto i prezzi delle passate stagioni».

La presentazione per il cartellone del 2016-2017 ha visto la presenza anche del sindaco Davide Galimberti e dell’assessore alla cultura Roberto Cecchi. «Openjobmetis – afferma il primo cittadino – dimostra come la città e il mondo delle imprese possono dialogare. Abbiamo bisogno di risorse economiche e l’impegno di questa azienda nata a Varese è un segnale positivo».

«È piacevole lavorare con Varese che ha una certa egemonia nel teatro – Giangiacomo Longoni è ormai una certezza per l’Apollonio – C’è comunque qualche rischio perché va mantenuto un equilibrio tra le diverse esigenze e gusti degli spettatori. Abbiamo proposte che qualche volta creare imbarazzo anche a noi per l’eterogeneità degli spettacoli. Nelle nostre scelte emergono la qualità dei registi e degli autori. Con questi anche di molti attori. Abbiamo confezionato una stagione ecumenica e con gli abbonamenti gli appassionati del teatro possono arrivare a pagare gli spettacoli appena 16 euro».

La squadra del teatro è consolidata e Federico Guglielmi del Gruppo 2A è soddisfatto. «Abbiamo rinnovato il rapporto con Prochemi e avviata bene la relazione con la nuova amministrazione».

«Noi lavoriamo da quattro anni con il teatro – ricorda Davide Ferrario di Prochemi – e consideriamo importante questa collaborazione. In questi periodi non è facile trovare sponsor, ma siamo felici di avere Openjobmetis con noi».

Rosario Rasizza torna sulla scelta di aprire una collaborazione tra la sua azienda e la città. «Noi siamo nati nel 1997 in via Carrobbio e ho visto nascere questa attività – spiega – Varese deve riscoprire il coraggio di osare per far conoscere le bellezze del territorio. Vogliamo ripercorrere quanto fatto con Expo, quando abbiamo portato 600 clienti a Varese. Ora è importante sistemare anche piazza Repubblica perché possa esser vissuta con serenità».