Commissariato, la senatrice D’Adda: “Ne ho parlato al viceministro”

«Credo nella politica seria e, conoscendolo, o credendo di conoscerlo, ho pensato che il sindaco Emanuele Antonelli fosse sulla mia stessa lunghezza d’onda». La senatrice Pd Erica D’Adda è critica nei confronti dell’iniziativa presa dal primo cittadino della sua città per attirare l’attenzione sulla mancata apertura del nuovo commissariato di via Ugo Foscolo.

La simbolica occupazione dell’edificio, ristrutturato dal Comune tramite Agesp e dotato di sistemi di sicurezza da parte del Ministero, non è stata vista di buon occhio dalla parlamentare bustocca che – comunque – sottolinea l’impegno per capire perchè non sia stato ancora autorizzato il trasferimento: «Mi sto muovendo per il commissariato di Busto Arsizio, con il viceministro Bubbico, al fine di capire cosa blocca la firma che manca – e prosegue – . Invece di occupare simbolicamente il commissariato, il sindaco, che mi conosce da anni, poteva anche parlarne con la senatrice della sua città. Quella che preferiva o entrambe (l’altra è Laura Bignami, ndr). Era doveroso che intervenissero, le senatrici. E infatti io lo sto facendo, con responsabilità, facendo parte della maggioranza di governo».

La senatrice punzecchia ancora Antonelli: «Ha preferito un’altra modalità che, a quanto leggo, gli procura un articolo sul giornale molto grintoso. Sul versante comunicativo ha i miei complimenti. Gli piace vincere facile. Mi spiace, perché il raccordo fra livelli istituzionali prescinde dal colore politico, se c’è di mezzo il bene comune della città. E, cosa ancora più importante, dà solo l’illusione di vincere. Perché a furia di articoli poi la gente si domanda che ci fai lì, se il commissariato non apre».