Fauna selvatica: ecco l’elenco delle strade pericolose

Dalla Comunità montana il censimento dei punti critici: "Incidenti con fauna selvatica in aumento". Regione Lombardia prevede un risarcimento: ecco come fare

Avarie

“Attenzione animali selvatici”: Il cartello si trova di frequente a bordo strada sul territorio prealpino delle Valli del Verbano. Tuttavia non si presta troppa attenzione e non si prendono le dovute precauzioni. Gli incidenti stradali, tra automezzi e animali selvatici, sono in continuo aumento.

Percorrendo le strade costeggiate da boschi, è comune incontrare cervi, caprioli, cinghiali a bordo strada o addirittura in mezzo alla carreggiata. Gli animali selvatici, nei loro spostamenti tra un’area e l’altra, si trovano spesso a dover attraversare zone trafficate e pericolose, senza capire come fare. Per evitare di uccidere o ferire un animale e trovarsi l’auto danneggiata, il miglior consiglio è moderare la velocità, soprattutto nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino.

Riuscire a frenare in pochi metri è il modo più sicuro per evitare spiacevoli incidenti. E’ inoltre utile conoscere i tratti di strada più pericolosi, secondo i rilevamenti del Nucleo faunistico della Polizia Provinciale.

L’ELENCO DELLE STRADE – I punti critici sono il tratto Luino – Fornasette, lungo la strada provinciale che costeggia il Lago Maggiore, la strada statale 394 della Valcuvia e Valtravaglia, in particolare nei Comuni di Germignaga, Mesenzana, località Lische, e Cuveglio, località S. Maria. Numerosi incidenti sono stati registrati tra Laveno e Cittiglio, tra Orino e Caldana e a Gemonio, in località Lueditt.

IL RISARCIMENTO DANNI – È bene sapere che Regione Lombardia prevede un risarcimento fino al 75% dei danni arrecati a carrozzeria e motore. Sul sito istituzionale si trova modulistica e documentazione da consultare. La domanda deve essere presentata entro 30 giorni dall’incidente, è però necessario avere il verbale delle forze dell’ordine che prova la dinamica dell’accaduto. La Polizia Provinciale risponde in orario di ufficio al numero 0332 252441.

In alternativa si possono contattare le altre Forze dell’Ordine che solitamente intervengono in occasione di incidenti stradali.
Comunità montana Valli del Verbano, grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo per la salvaguardia dei corridoi ecologici, ha in progetto di installare innovativi sistemi anticollisione nei tratti più pericolosi che avvisano gli automobilisti del pericolo quando viene rilevata la presenza di animali nei pressi della carreggiata.

GLI INCIDENTI – L’anno scorso sono stati denunciati 245 sinistri stradali con animali coinvolti. Nel 2011, quattro anni fa, erano 161. Ma nel 2000 gli incidenti con gli animali erano solo 13. Questo dato più che esponenziale secondo gli esperti è dovuto a due fattori: l’aumento del parco auto circolante,ma soprattutto alla crescita incredibile degli ungulati, che si riproducono velocemente e conquistano ampie fette di terirtorio un tempo poco abitate da cervi,mufloni, cinghiali e compagni.

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Pubblicato il 25 Ottobre 2016
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