Zzzleepandgo: il miglior viaggio inizia con un buon riposo
Tre ragazzi, un’idea brillante, una start up innovativa per soddisfare le esigenze di chi viaggia. La nuova storia dell’Impresa delle Meraviglie.

Tanto coraggio, la voglia di rischiare e il bello di sentirsi realizzati: oggi l’Impresa delle Meraviglie racconta una storia di autoimprenditorialità riuscita.
Ne parliamo anche martedì 25 ottobre, alle ore 18, nella sede di Tradate in via Del Carso 35 di Confartigianato Varese. Un appuntamento – “Mettersi in proprio? Con noi l’impresa possibile” (per iscriversi: http://www.asarva.org/2016/10/mettersi-in- proprio-e- possibile-con- le-idee- e-i- bandi-giusti/) – dedicato a tutti coloro, giovani ma non solo, che vogliono diventare imprenditori per valorizzare le loro idee e le loro capacità.
Ed ecco Zzzleepandgo: settantacinque anni in tre e un’idea imprenditoriale vincente per avere a disposizione un comodo posto letto in aeroporto per riposarsi tra uno scalo e l’altro. Zzzleepandgo, la start-up fondata da Matteo Anthony Destantini, Alberto Porzio e Nicolas Montonati, compie due anni di vita e le cabine ipertecnologiche made in Varese stanno per sbarcare anche a Malpensa.
Per l’occasione siamo andati a conoscere i tre giovani imprenditori.
Ragazzi, cos’è Zzzleepandgo?
«È una start-up nata per soddisfare le esigenze di chi viaggia».
Come vi è venuta l’idea delle cabine in cui riposarsi tra un volo e l’altro?
Alberto: «Proprio durante un viaggio. Matteo ed io eravamo a Berlino per la sua festa di laurea e aspettando il volo di ritorno vedevamo gente seduta per terra, senza una presa per ricaricare il telefono e priva di qualsiasi comfort. Allora ci siamo detti: “Non sarebbe male avere dei letti per riposare mentre aspetti il volo di ritorno”. Così tornati in Italia abbiamo buttato giù un progetto e contattato Nicolas, amico di vecchia data, che si era appena laureato in architettura».
Certo che tra il dire e il fare….Quale è stato il primo passo per concretizzare la vostra intuizione?
«Dopo aver buttato giù il progetto, lo abbiamo proposto subito alla dirigenza di Sea che gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate e l’idea è piaciuta subito».

Come avete fatto a trovare i finanziamenti necessari per dare forma al progetto?
«Be’ il primo prototipo in scala uno a uno lo abbiamo realizzato di tasca nostra. Con questo concept abbiamo quindi bussato alla porta di un investitore privato conosciuto tramite vie traverse, a cui è piaciuto subito. È grazie ad un suo investimento che abbiamo finanziato tutta la parte di ricerca e sviluppo, condivisa con Sea per realizzare un prodotto in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza e norme igieniche. Recentemente poi abbiamo trovato anche un altro finanziatore».
Dove sono ubicate le cabine Zzzleepandgo?
«Da circa un anno tre delle nostre cabine sono situate all’aeroporto di Orio al Serio ed entro il mese (novembre ndr.) quattro cabine entreranno in quello di Malpensa».
Quante presenze avete registrato a Orio al Serio?
«Circa 2mila in un anno e la domanda continua a salire».
Potenzialmente il loro utilizzo può essere implementato in tutti gli aeroporti nazionali e internazionali. Come vi state muovendo per raggiungere altri scali?
«Abbiamo delle trattative avviate con Bologna Marconi e Roma Fiumicino e per il 2017 pensiamo di concretizzare anche questi due scali per poi muoverci sui principali hub europei».
Parliamo del servizio, come funziona?
«Le nostre cabine funzionano esattamente come una qualsiasi attività ricettiva. Offriamo la possibilità di prenotare il proprio posto letto e pagare una tariffa al minuto tramite carta di credito o moneta elettronica, per una pausa in completo relax o per soddisfare le esigenze di chi deve soggiornare in aeroporto per molte ore. Con le nostre cabine non abbiamo voluto puntare sul lusso, ma sulla praticità e sulla comodità di trovare una lounge area in aeroporto a portata di ogni tasca, pulita e sicura».
Cosa contraddistingue le cabine Zzzleepandgo?
«Il nostro è un prodotto ad alto contenuto tecnologico, abbiamo la possibilità di comandare da remoto funzionalità come la regolazione delle luci, lo sblocco delle porte e delle finestre, il condizionamento dell’aria, la sostituzione delle lenzuola, etc. I nostri operatori poi hanno sotto controllo, 24 ore su 24, tutta la situazione all’interno della cabina senza invadere la privacy dei nostri clienti».
Quali sono state le maggiori difficoltà che avete affrontato? E quanto tempo vi siete dati per realizzare il vostro progetto d’impresa?
«Le difficoltà sono legate alla burocrazia. Avere sempre a che fare con interlocutori che non hanno i tuoi stessi obbiettivi, ma che ti condizionano nelle scelte aziendali, è un freno. Per quanto riguarda invece il time to market siamo stati abbastanza veloci, considerando che in due anni siamo passati dal progetto sulla carta alla presenza in due aeroporti».

Cosa significa fare impresa per tre ragazzi di 25 anni?
«A ripensarci è stato incredibile portare avanti un’idea e realizzarla fino a vederla funzionare. Fondare questa società è stata un’impresa, nessuno sapeva classificare il nostro servizio e credo che uno dei principali ostacoli all’innovazione in Italia sia proprio questo eccesso di burocrazia. Oggi ci consideriamo imprenditori, con tutti gli oneri e gli onori del caso. Le nostre vite sono cambiate radicalmente, ma siamo soddisfatti e speriamo davvero di poter vivere di ciò che stiamo facendo».
LO SPECIALE IMPRESA DELLE MERAVIGLIE
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Zzzleepandgo
Via dei Prati 38, Vergiate
Tel. 3331630121 – info@zzzleepandgo.com
www.zzzleepandgo.com
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