Gallarate 9.9: “Non saremo stampella di Lega Civica in consiglio”

Riceviamo e pubblichiamo

Apprendiamo della nascita di un nuovo gruppo polimorfo che si affaccia sulla scena della politica gallaratese: esponenti di Lega Civica, Gallarate Futura, Borgo Sindaco e della diaspora di Fratelli d’Italia si riuniscono sotto il cappello di Lega Civica, orfana del proprio consigliere eletto. Leggiamo anche quella che è senz’altro una boutade giornalistica, cioè la possibilità che La Nostra Gallarate 9.9 possa fare da “stampella” in Consiglio Comunale alla neonata (o rigenerata) formazione. Coloro che hanno seguito la nostra breve storia politica e ci hanno onorato con i loro 1.197 voti sanno bene che questa eventualità non sussiste, pur augurando ogni fortuna a tutti coloro che, in qualunque forma, intendano impegnarsi per il bene di Gallarate. Avremmo potuto in passato appoggiare questi o differenti soggetti politici supportati da ben altri consensi, ricavandone probabilmente qualcosa in termini di posti e di visibilità. Non lo abbiamo fatto e, quando ci siamo proposti, è stato in virtù delle nostre competenze su settori specifici. La Nostra Gallarate 9.9 segue dal primo giorno un percorso chiaro e condiviso da tutte le persone che ne fanno parte: dare vita ad un progetto civico (dove civico, ci teniamo a ribadirlo in situazioni in cui il termine viene utilizzato a sproposito, sta per al di fuori dei partiti tradizionali ), che abbia come obiettivo la realizzazione di iniziative a favore della città e dei suoi abitanti. Per questo continueremo il nostro percorso negli anni a venire, certi di allargare il nostro consenso anche grazie all’associazione Gallarate 9.9 che in questi giorni sta prendendo vita e forma e che mirerà a realizzare alcuni dei progetti che maggiormente ci stanno a cuore.

La Nostra Gallarate 9.9