Truffatore seriale torna in carcere, condannato per evasione
Stava scontando ai domiciliari una pena per una lunga serie di truffe ma le sue fughe da casa gli sono costate un'altra condanna
Il truffatore seriale ritorna in carcere a causa della sua tendenza ad evadere dagli arresti domiciliari. Le manette sono scattate nuovamente attorno ai polsi di un 45enne di Cassano Magnago che è stato condannato ad un anno e 9 mesi di reclusione per aver violato ripetutamente la misura.
Ad emettere l’ordine, eseguito questa mattina (mercoledì) dai carabinieri della stazione cittadina, è stato emanato dal tribunale di sorveglianza di Varese.
Il pregiudicato era sottoposto ai domiciliari per una lunga serie di truffe di cui si è reso responsabile sin dalla fine degli anni ’90. Le ultime in ordine cronologico, peraltro, erano relative ad una particolare abilità in cui l’uomo si era evidentemente specializzato, quella delle truffe on line simulando la vendita di auto inesistenti.
Diverse decine le vittime in tutta Italia cadute nel suo tranello. L’uomo riusciva a farsi dare in forma di caparra dai 2 mila ai 3 mila euro per poi sparire.
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