Anche Varese ricorda Vittoria, la prof blogger morta di meningite

Vittoria Patti, l'insegnante di Milano morta ieri di meningite, da ragazza aveva studiato a Varese, dove si era diplomata con il massimo dei voti al Liceo Classico

Avarie

Vittori Patti, l’insegnante di Milano morta ieri dopo il ricovero per meningite, da giovane aveva studiato a Varese, al Cairoli, dove si era diplomata con il massimo dei voti.

In molti la ricordano e oggi la piangono. “Ha avuto una vita non facile – ci scrive Paola Rossini – ma questo non le ha impedito di diventare una docente molto apprezzata e seguita, anche sui suoi blog, e molti a Varese si ricordano di lei con affetto”.

Vittoria Patti, 54 anni, di famiglia originaria di Palermo, dopo la maturità classica a Varese, si era laureata in biologia e aveva conseguito il dottorato alla Statale di Milano, città dove viveva con il marito e i tre figli e dove ha sempre insegnato scienze.

Docente molto apprezzata da colleghi, alunni e famiglie, Vittoria nonostante il lavoro e i tre figli trovava spazio anche per il volontariato e per gestire diversi blog, dove trattava i temi dell’insegnamento, dialogava con gli studenti, o affrontava i temi della fede.

Il suo nickname era Pokankuni, una parola che significa “imparare guardando gli altri” in una lingua indiana, e su uno dei suoi blog, intitolato proprio così, di sé scriveva: “Sono una moglie, la madre di tre adolescenti, una soprannumeraria dell’Opus Dei, una prof. precaria di scienze, una che dovrebbe dimezzare il proprio peso, un’internauta persa, la pet human di una gatta chiamata Luna”.

“Pokankuni significa imparare guardando gli altri in una lingua indiana – spiegava – Ecco perché il simbolo del blog è quel volto di bambino ad occhi sgranati: è così che io guardo la realtà, avidamente e con meraviglia. Spesso. Ma vorrei guardarla sempre così”.

Uno sguardo e un’empatia con gli altri che restavano nel cuore, come oggi testimoniano i molti messaggi d’affetto della sua scuola, degli amici e dei suoi studenti.

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Pubblicato il 10 Febbraio 2017
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